Ciko, il segugio abbandonato perché “non buono al suo scopo”

Ciko, il segugio abbandonato dal suo proprietario, perché "inutile" e "senza fiuto"

La sua storia ha lasciato tanta rabbia e tanta commozione. Ciko è un povero segugio di circa due anni, abbandonato dal suo padrone, perché il suo fiuto non era buono. Come tutti sanno, questi cani vengono utilizzati nella caccia e purtroppo, quando non sono più idonei allo scopo, vengono buttati per le strade o trascurati fino allo morte, da coloro che invece credevano la propria famiglia.

Ciko è stato trovato nella sua totale sofferenza, perché per chi non lo sa, questa è una razza molto fedele ed amorevole.

Il povero cane si trova adesso dentro un freddo box di un canile, confuso e domandandosi perché…

Chi lo ha conosciuto, lo ha descritto come un cane socievole e tanto tanto affettuoso. Non è soltanto un cane da caccia, ma è un cane per la famiglia, buono e dolce.

L’ENPA, l’ente nazionale protezione animali, ha pubblicato una sua foto sulla propria pagina Facebook, definendolo il caso del cuore.

“Cosa ha fatto di male per non meritare una casa? Ciko sarà sicuramente un ottimo cane da compagnia perchè è buonissimo, affettuoso ed ama la compagnia umana. E’ adatto anche ai bambini. Ciko deve trovare casa al più presto, deve poter uscire da quel box!

per adozioni: giovanna 3391197433 lasciate sms con il nome del cane, verrete ricontattati katia.dog.kf@gmail.com”

Purtroppo sono molti i segugi che vengono abbandonati perché non “buoni a cacciare”. Ricordiamo la triste storia di Diana, salvata dall’OIPA.

“Un cane da caccia che non sa cacciare è inutile”. E quindi viene sbattuto per strada”, questa era la frase che accompagnava le sue immagini.

Diana è stata gettata per strada e poi investita. Fortunatamente i volontari dell’associazione l’hanno trovata e l’hanno salvata. La cucciola non sapeva come vivere per strada e si è ritrovata a vivere nel terrore, con un femore spezzato.

Fortunatamente è stata operata e adesso sta percorrendo un lungo percorso di riabilitazione, ma almeno si è ripresa la vita.