Cinque cuccioli abbandonati in un cassonetto a Reus con il cordone ombelicale

Cinque poveri cuccioli sono stati abbandonati come rifiuti in un cassonetto a Reus, con ancora il cordone ombelicale attaccato

A Reus cinque poveri cuccioli di cane sono stati trovati soli e abbandonati all’interno di un cassonetto, trattati come se fossero dei rifiuti. Pensate che avevano ancora il cordone ombelicale attaccato: chi ha potuto compiere una cosa del genere?

La protezione civile di Reus ha comunicato quella che è una notizia davvero triste, anche perché alcuni dei cuccioli che sono stati trovati all’interno di un cassonetto dell’immondizia, con ancora il cordone ombelicale attaccato, non ce l’hanno fatta a sopravvivere.

I volontari hanno raccontato di essere stati allertati da alcuni cittadini sulla presenza di una borsa all’interno di un contenitore per i rifiuti. Borsa dalla quale venivano degli strani rumori.

La Protezione Civile ha trovato dentro cinque cuccioli di cane, cinque cagnolini che una persona senza cuore aveva deciso di abbandonarli lì. Di questi cinque, purtroppo, solo due erano riusciti a sopravvivere, anche se si trovavano già in condizioni di grave ipotermia. Gli altri tre erano già morti: a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori, perché quando sono arrivati era già troppo tardi per loro.

I cuccioli erano appena nati, avevano ancora il cordone ombelicale attaccato. Subito è stato attivato il protocollo per portarli in un rifugio per animali e per metterli in salvo, dando loro tutte le prime cure necessarie, quelle che non sono state garantite a questi poveri cuccioli appena nati.

Chi può arrivare a compiere un atto del genere? Chi può prendere dei poveri cuccioli appena nati, strapparli dalla loro madre e gettarli come rifiuti in un cassonetto dell’immondizia, condannandoli a morte certa? Che fine ha fatto la loro mamma? Perché sono stati trattati in questo modo disumano?

Gli agenti stanno cercando di capire cosa sia successo: assicurare i colpevoli alla giustizia potrebbe essere l’unico modo per evitare che in futuro altri cuccioli debbano subire tanta sofferenza.