Come nessuno ci sia arrivato prima non si sa!

Le volontarie d’Italia non riescono ancora a credere alla splendida trovata, nessuno aveva mai pensato prima a questa soluzione? Oggi il sindacato dei veterinari ha trovato il sistema per scrivere fine al randagismo e ai cani chiusi nei canili. “Serve sterilizzare!” Ma vaaaaaaaaaaa

Chissà che cosa hanno fatto le volontarie a proprie spese fino adesso? Si sono accorti quest’anno che il fenomeno è cresciuto a dismisura, nel 91 forse ci fu la legge ma così vaga e carente fatta solo per tappare la bocca agli animalisti che , come si evince oggi non ha fatto altro che creare danni.

Il numero si aggira intorno ai 700.000 randagi, raddoppiata negli ultimi due anni. Quando le volontarie chiedono leggi serie e veloci lo fanno per questo.

E’ inutile far finta di niente, se in alcune regioni, perché la legge è variabile da regione a regione, ci sono piccoli rifugi con massimo 60 cani e l’aiuto di 20 volontarie e le adozioni le fanno le volontarie, stai tranquillo che li non trovi cani in strada o cucciolate casalinghe, perché quel comune fa filare dritti tutti e risparmia molto di più che avere 300 cani in canile.

Ma se scendi un pochino, trovi altre volontarie che usano toni ben diversi e che spiattellano una realtà che piega le gambe, ma è chiara da sempre a tutti, non è un segreto. I randagi servono, sono un pozzo di soldi, i gestori dei canili che vincono l’appalto prendono tantissimi soldi, più cani rimangono chiusi più soldi avranno.

Parliamo di canili dai 300 ai 900 cani con un veterinario e due inservienti. Parliamo di box con sei nove cani, si sbranano uno con l’altro. Non pensate che in canile il cane vive, sopravvive, non c’è modo di farli passeggiare, sono un numero impressionante. Le volontarie chiedono l’obbligo di sterilizzazione, i randagi non devono essere problema delle persone civili e buone.

Le cucciolate casalinghe un problema enorme, i cani randagi che si moltiplicano senza fine, la gente che è troppo ignorante e le spese per una sterilizzazione che sono eccessive.

Cani di famiglia portati in canile perchè non hanno tempo per stare dietro, firmano la rinuncia e quel cane viene sbattuto li dentro, perché gli viene permesso? Pensate a quanto gira sui randagi, dai canili e chi ci lavora, dai veterinari a chi fa stallo, questo è il nuovo business, lo stallo a pagamento, le volontarie fanno gruppi di mamme e pagano pagano…

Le staffette, per alcuni è diventato un vero lavoro..Guardate, basta chiedere a chi si piega in terra e raccoglie cani, a loro che sono i veri volontari chiedete consiglio. Sterilizzazione a tappeto e chippatura di tutti i cani, obbligo di piccoli rifugi non da 100 0 1000 cani, ogni comune deve avere il suo piccolo canile, aperto ai volontari e il sabato e la domenica per le adozioni.

Poi fate tutte le multe che volete, tanto quello lo sapete fare benissimo, ecco adesso lo sapete…Giù le mani dai cani