Come salvare la vita al nostro amico a quattro zampe
Purtroppo il male, come colpisce noi esseri umani, può colpire anche i nostri amici a quattro zampe. E la paura di perderli e un qualcosa che ci spaventa da morire. Ognuno di noi, periodicamente, porta il proprio compagno peloso dal veterinario, per assicurarsi che il suo stato di salute sia perfetto. Proprio come facciamo con i nostri figli quando li portiamo dal dottore.
Ma avete mai pensato alla probabilità che possa prendergli un malessere, come un attacco di cuore, così all’improvviso? Avete mai pensato a cosa fare? Sappiamo che sono cose che vorreste mai nemmeno sentire, ma sapete come si dice? Meglio prevenire che curare! Per questo noi oggi vogliamo spiegarvi cosa fare nel caso vi ritroviate dinanzi una situazione così. Essere informati non vi costa nulla, si tratta di una rianimazione cardiopolmonare che va eseguita in sei semplicissimi passaggi, che vi aiuteranno a stabilizzare la situazione, fino all’arrivo del veterinario.
1.Controllate il battito in tre punti: sul fianco del cane dove il collo si incontra con il petto, nella parte superiore della zampa, che si va ad incontrare con il corpo e alla caviglia.
2.Trovare una superficie piana su cui adagerete il cane, con il corpo sul lato destro
3.Mettete i palmi delle mani sulle costole dell’animale, precisamente sul cuore.
4.Spingete, praticando una pressione non troppo forte. Calcolate che potete eseguire fino a 90 compressioni al secondo.
5.Ogni 30 compressioni, chiudete la bocca del cane con le vostre mani e mandategli la vostra aria all’interno delle narici.
6.Ripetete il tutto più volte, per almeno 10 minuti o comunque il tempo dell’arrivo dei soccorsi.
Questa è la respirazione cardiopolmonare. Condividete i passaggi con più persone possibili