Coronavirus, proprietari in quarantena e il Comune di Prato porta a spasso i cani

Il Comune di Prato ha deciso di prendersi cura del cane delle famiglie che sono in quarantena a causa del coronavirus: i volontari portano a spasso i cani

Presso il Comune di Prato, è stato messo in atto un bellissimo piano solidale. Infatti, per tutti coloro che non possono uscire di casa, poiché in quarantena, il comune ha messo in atto un servizio che si occupa di portare a spasso i cani di queste famiglie.

Il Comune di Prato, in collaborazione con le associazioni Amici di Fido e Fare Ambiente, hanno attivato un servizio per andare incontro a tutte le famiglie che non hanno possibilità di portare a spasso i loro animali domestici.

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Infatti, sono diverse le famiglie che, a causa della quarantena obbligatoria, o per loro positività o per essere stati a contatto con persone positive, non possono uscire di casa. Per tutte le famiglie che non hanno nessuno che possa farlo al posto loro, vanno i volontari a prendere i cani. Ovviamente, criterio essenziale per essere inclusi nel servizio è il non avere alcun tipo di rete familiare che possa possa portare i cani a fare i loro bisogno al posto dei proprietari.

Due cani che giocano

A questo proposito, si è espressa l’assessore comunale alla Città curata Cristina Sanzò : “Voglio ringraziare le associazioni che hanno creato una rete solida di sostegno al mondo animale e che anche in questa fase di emergenza sanitaria sono pronte a dare il proprio aiuto alla comunità. L’attenzione verso i proprietari di cani in quarantena senza sostegno familiare è doverosa per il benessere degli animali e la tranquillità dei loro padroni che già stanno affrontando un momento di estrema difficoltà”. 

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Questi gesti sono lodevoli e portano onore a tutte quelle persone che in questo periodo critico si stanno facendo carico dei bisogni dei più impossibilitati e che si stanno prodigando a fare attività di volontariato, nonostante questo metta a serio rischio anche la loro incolumità.