Cosa è successo in questo paese, amici miei, cosa vi hanno fatto
I social sono un’arma terribile per chi vuole fare cose meschine e pensare che vadano poi a svanire senza un conto da pagare. Quello che è accaduto ieri a Casaline di Preturo, in provincia dell’Aquila ha riempito tutti i profili e le chat di chi, senza parti e colori, ama gli animali e urla si urla a gran voce contro
gli abitanti di questo paese. Esisteva un essere dolce e buono, aveva quattro zampe e una coda sempre scodinzolante, arrivò in paese dal nulla, nessuno ha mai saputo raccontare il suo passato, ma lui, decise di rimanere in quel traballante paesino anche dopo il terremoto. La gente distrutta moralmente forse apprezzava quel cucciolone simpatico in grado forse di strappare un sorriso ai cuori più teneri e dolenti. Lo chiamavano Vulcano, chissà perché…Dopo il terremoto iniziarono ad intervenire i volontari della zona, ragazzi semplici, una famiglia, un lavoro e tanto amore da dare a questi poverini. Loro Vulcano lo chiamano Biancone, un amore di cagnone, a lui, dopo poco si aggiunge un altro trovatello tutto nero, la coppia era perfetta, arricchiva quel paesaggio ancora piegato, era un valore aggiunto…si credeva. Di loro non doveva preoccuparsi nessuno, i volontari davano pappa e pulivano, i cani erano sterilizzati, puliti, vaccinati e soprattutto, erano meravigliosamente dolci. Qualcosa è accaduto, arriva Gian, solita ora, loro gli vanno sempre incontro, aspettano con ansia la sua carezza e la ciotola, ma domenica non si presentano all’appuntamento, non era mai successo, così iniziano le ricerche…Non correranno più Biancone e Nero, ne da Gian ne da altri, in questo paese hanno trovato la morte, la peggiore, una o più mani infami hanno attuato un piano di sterminio per gli animali della zona. Dopo tanto amore dato hanno lasciato questa vita tra gli spasmi strazianti, le convulsioni e il vomito che alla fine li ha soffocati. Sono morti così, soli in un campo, senza neanche l’ultima carezza di quei ragazzi orgogliosi e fieri di quei randagi felici, sani, liberi e scodinzolanti. A Casaline di Preturo, cosa diavolo è accaduto e perché? Non finirà così, questo paese si è macchiato di un grave episodio, noi diciamo basta, questa denuncia deve arrivare in alto, al primo cittadino, alle grandi associazioni, a chi oggi ha deciso di governare e cambiare questo paese. “Noi ci siamo stancati di versare lacrime perché siamo gestiti da incompetenti e incapaci, si attuasse un piano di sterilizzazione, anche se servirebbe più civilizzare e educare certi soggetti, come diceva qualcuno..l’ignorante va rieducato!” Questo è uno dei commenti più dolci…vi lascio le immagini
Addio cagnoloni belli e dolci…dimenticateci, è meglio!
davate un tocco di civiltà, un esempio da seguire, non siete stati apprezzati
Buon ponte piccoli innocenti, lontano da questo posto che vi ha ripagato con tanto male
Il nostro più grande abbraccio ai volontari di questa terra martoriata dalla natura e uccisa dall’uomo, siete grandi, bravi ragazzi, buoni e laboriosi, si meritavate di vederli ancora al sole nella piazzetta del paese, ma la gente non è tutta buona….