Crollo ponte Morandi: “adesso la priorità sono loro”

Una tragedia di cui probabilmente si parlerà ancora per molto. Si, purtroppo siamo ancora qui a parlare della tragedia del 14 agosto, quando quel boato, alle 11:50, ha spezzato molte vite. Dopo il crollo del ponte Morandi, Genova è in lacrime, così come il resto dell’Italia. Quando succedono queste cose, bisogna solo pregare e sperare.

Pregare per ogni vittima che è volata in cielo, per ogni mamma, papà, bambino, anche per ogni anziano. E gioire, per ogni persona ritrovata, salvata. Noi siamo felici di dirvi, che così come è già successo durante il terremoto di Amatrice, anche questa volta, i Vigili del Fuoco hanno dato molta importanza alla vita dei nostri amici animali. Da sotto le macerie sono stati salvati anche i nostri amici a quattro zampe e agli abitanti è stato permesso di recuperare i propri animali all’interno delle abitazioni che la tragedia ha coinvolto. Il primo animale ad essere salvato, è stato un gatto di nome Keba. Dopo di lei è toccato ad altri gatti, cani, tartarughe e perfino canarini.  I nostri eroi, i Vigili del Fuoco, stanno entrando casa per casa proprio per salvare loro: “adesso la loro vita ha la priorità”. Ebbene si, perché in molti stanno aspettando che vengano recuperati i propri documenti, in molti hanno amici e parenti che devono tornare ai propri paesi, ma prima gli animali! Quando tutti saranno messi in salvo, si procederà con il recupero dei documenti e degli effetti personali degli inquilini delle case coinvolte!

Siamo felici di vedere e sentire che la vita di un animale viene salvata così come quella di un umano!

Grazie a tutti coloro che sono intervenuti sul posto e che stanno facendo la loro parte per mettere fine a questa tragedia.

Tanta amarezza nel cuore e tanta solidarietà per tutti i coinvolti.