Dark, il cucciolo finito nelle mani sbagliate
Era piccino piccino Drak per riusce a salvarsi da loro
Inizialmente volevano far credere fosse stato un incidente, ma le circostanze, i fatti gli andavano contro. Dark si trovava nei pressi della fermata di un bus per scolari, nessuno ha chiamato aiuto per lui, se siamo andati sul posto è stato solo per una coincidenza di aventi. Era l’ora di pranzo, abbiamo deviato per evitare il traffico
ecco come abbiamo trovato Dark. Era riverso sulla terra, il suo corpo parlava, raccontava di aver incontrato esseri che non meritano di stare sulla terra. Era stato buttato nel catrame, probabilmente in uno dei bidoni semivuoti lasciati nei magazzini. La pelle si era attaccata, le zampe non potevano essere mosse, la testa bassa. Ogni movimento era doloroso, così lui, a soli due mesi di vita restava in silenzio, in attesa di mettere fine a tanto dolore. I ragazzi l’hanno raccolto con delicatezza infinita, hanno capito che era opera dei ragazzini, ma la priprità era salvarlo. Con acqua calda, olio, sapone e tanti massaggini alla pelle, sono riusciti a togliere tutto la zozzeria dal suo piccinissimo mantello. Le ferite guariranno, guariranno anche quelle dell’anima, perché la sua famiglia lo amerà alla follia. Ciò che resta a noi è il peggio, è sapere che il nostro domani è nelle mani di giovani che passano tempo a fare queste cose. Sono episodi gravi, ancor più grave è che nessuno mostri voglia di cambiare le cose, ovviamente dall’alto, non si parla dei volontari che lottano contro un oceano in burrasca. Oggi Dark ha una vita bella e felice, ma non tutte le storie finiscono così, purtroppo.
Con amore lo puliscono
tutto appiccicato
Poi la felicità di essere pulito, profumato e adottato!