Deve stai bimbo mio!

E’ il pomeriggio dell’undici Gennaio, siamo in Abruzzo, una famiglia sta tranquillamente svolgendo e cose quotidiane quando si rendono conto che il piccolo cagnolino non è più vicino a loro. Lo chiamano, lo cercano disperatamente, guardano nei soliti posti dove va a fare marachelle ma di lui non c’è nessuna traccia. Improvvisamente..

Improvvisamente, di risposta al loro chiamare, si sente un lamento, flebile, ma abbastanza forte da far accorgere alla coppia che era il loro cagnolino a chiedere aiuto. Seguono il pianto che si fa sempre più strozzato, purtroppo arrivano davanti al pozzo, non possono credere a quello che hanno davanti gli occhi, il loro piccolo bimbo è caduto li dentro. Un volo di venti vetri, potrebbe avere i minuti contati, riesce a trovare un appiglio e su di quello rimane immobile ad aspettare la mamma e il papà. L’uomo cerca di scendere giù ma non ha scale abbastanza lunghe, chiamano i soccorsi, con molta gentilezza e professionalità i ragazzi partono da Pescara, raggiunti in seguito dal personale di Penne, uniscono le loro forze e dopo due lunghissime ore finalmente il birbante di casa torna tra le braccia di mamma e papà. Oltre un grande spavento, il piccolo pelosetto, non ha, fortunatamente, riportato alcun danno. Adesso starà al calduccio, stretto e rassicurato in ogni istante dimenticherà presto questo pomeriggio di trambusto. Il pozzo verrà messo subito in sicurezza, un grande plauso ai ragazzi che sono intervenuti e hanno trattato la vita del cagnolino birbante come una priorità, si sono adoperati velocemente e con tanta delicatezza hanno riportato a casa il bimbo…

Con pazienza…

E determinazione…

E’ stato salvato…

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