Don Felipe, il vecchio cane cieco che vive vicino alla spazzatura

Avete la minima idea di quanti cani randagi ci sono per le strade di tutto il mondo? Il Messico è uno dei paesi dove il randagismo è concentrato in maggiore quantità. Per cercare di risolvere la situazione, sono nate molte associazioni, come la Compassion Without Border, che aiutano tutti questi poveri animali che non hanno una casa, provvedono a curarli e poi a cercano loro una famiglia.

La cofondatrice di questa associazione, Christi Camblor, non molto tempo fa era in macchina e a Puerto Penasco, quando vide un povero pastore tedesco abbandonato, in mezzo alla spazzatura. Prima di agire, ha chiesto ad ogni passante se conoscevano quell’animale e a chi appartenesse.

Ma tutti gli diedero la stessa risposta, cioè che era abbandonato e che tutti chiamavano: “il vecchio cane cieco, che viveva vicino la spazzatura.” La donna, allora si avvicinò e iniziò ad accarezzarlo, per conquistare la sua fiducia. Alla fine riuscì a prenderlo e a portarlo al rifugio per curarlo. Ha deciso di chiamarlo Don Felipe, era molto dolce ed amichevole e per fortuna non aveva paura del contatto umano, nonostante fosse cieco. Si è subito mostrato molto grato a Christi, per quello che stava facendo per lui. Finalmente non doveva più vivere nel terrore, il suo letto non era più un mucchio di immondizia, ma il suo corpo poteva sdraiarsi su qualcosa di morbido e caldo, una coperta.

Alla fine della riabilitazione, è andato a vivere nel centro di salvataggio in California, dove lì una donna di Boston che ha seguito la sua storia, lo ha preso a cuore e ha deciso di adottarlo, consapevole e disposta ad amarlo fino al suo ultimo respiro.

La cosa che più amiamo di questi salvataggi, è vedere con quanto amore questi volontari combattono ogni giorno e quanto sia grande la loro forza per contrastare la cattiveria della vera bestia, l’uomo! GRAZIE!