Don Roberto e Wood

La messa di Don Roberto

Ultimamente il racconto del parroco che ha cacciato dalla chiesa un cane di servizio, era insieme al suo papà non vedente ma il prete non ha sentito storie, non l’ha voluto nella casa del Signore. Qua la situazione è completamente diversa, siamo a Modena, in Emilia Romagna e fa notizia Don Roberto che celebra messa con Wood

“Mi chiesero i miei parrocchiani di accudirlo per due settimane, era un cucciolo, aveva bisogno di riparo e attenzioni. Fu un tranello, da quel giorno sono passati ben due anni e mezzo, è diventato un gigantone bellissimo, è cresciuto in chiesa, sempre al mio fianco. Sa comportarsi bene durante la messa, per la celebrazione di S.Antonio ogni tanto mugugnava alla vista di altri animali, ma in linea di massima è stata bravo. E’ sempre al mio fianco, vorrei che tutti potessero notare la sua presenza come un valore aggiunto alla vita terrena. Un cane è un supporto, è un impegno, è grande amicizia. Se tutti amassero di più gli animali il mondo sarebbe sicuramente un posto migliore, l’anima può avere solo dei vantaggi dalla loro presenza. Wood resta solo in alcuni casi, ma sa che non deve fare danni, quindi ne fa, ma pochi.” Le parole di Don Roberto suonano come musica per le orecchie di chi tanto li ama e combatte per i loro diritti. Che questo giovane uomo sia di esempio anche per i tanti adulti che ancora oggi non comprendono la realtà dell’amicizia che un cane sa dare. Wood sei una benedizione, nel  vero senso della parola!