Donna chiede di adottare i due cani più malati del rifugio e che sono lì da più tempo

Donna va in un rifugio e chiede di poter adottare i due cani più anziani e più malati che ci siano, due cani che vivono lì dentro da tantissimo tempo, troppo tempo!

Una bella storia arriva dalla Carolina del Nord: una donna chiede di adottare i due cani più malati del rifugio, quelli che avevano passato più tempo nel canile. Un vero e proprio gesto d’amore per dei poveri innocenti che non hanno avuto altre possibilità nella vita.

La maggior parte delle persone che si reca in un canile o in un rifugio per adottare un cane, solitamente bada all’aspetto e all’età del cane. Qualche illuminato arriva a badare al carattere, ma in pochi fanno un bel gesto come questo: togliere dal canile i cani più malati o quelli che si trovano in canile da più tempo.

La donna si è recata al rifugio di Asheville e ha chiesto di adottare i cani che o soffrivano di malattie particolari o che si trovano lì da più tempo.

I gestori del rifugio erano increduli: mai nessuno fa richieste del genere. Tutti vogliono solitamente il cucciolo, il cane giovane o il cane più bello.

Ma Leslie era diversa: lei non ha voluto vedere né il colore dei cani, né la razza o la taglia: l’importante era che fossero cani malati o che avevano trascorso troppo tempo in canile.

Un’adozione, dunque, non legata al bisogno di soddisfare i propri desideri egoistici, ma determinata dal fatto di voler aiutare la vita degli animali più bisognosi.

La stessa Asheville Humanitarian Society, tramite un post sulla sua pagina Facebook, ha provveduto a divulgare la notizia. Leslie ha così potuto adottare due cani: Sam, un cane gravemente ammalato che era stato in precedenza già adottato e poi riportato al rifugio e Bruto, un cane anziano con una grave forma di ansia da separazione.

Sam e Bruto ora vivono insieme a Leslie nella sua casa di quasi un ettaro: la donna ha regalato anni pieni di amore e cura ai due cani che, adesso, sembrano essere rinati.

Mentre li portava via dal rifugio, Lesile e il personale del canile non sono riusciti a trattenere le lacrime dalla commozione. Per tutto il viaggio in macchina verso casa, poi, Leslie ha parlato costantemente e con dolcezza ai due nuovi membri della sua famiglia, soprattutto cercando di rassicurare Bruto, la cui forma di ansia da separazione lo spinge ad avere gravi attacchi di panico quando si trova da solo.