Donna rompe finestrino per salvare un cane e il proprietario la rimprovera

Ecco cosa è successo.

Non ci stancheremmo mai di dirlo: in estate non si lasciano i cani in macchina sotto il sole cocente, perché rischiate di trasformare l’auto in una trappola infernale nella quale gli animali possono rischiare di morire tra mille sofferenze atroci. Se non potete portare con voi i vostri cani, lasciateli a casa, ma per nessuna ragione al mondo lasciateli in automobile.

Domenica 5 agosto in Inghilterra, nel Surrey, a Frensham Greater Pond, una donna ha dovuto fare i conti con il proprietario di un cane, dopo essere intervenuta per salvare il povero animale nell’auto parcheggiata sotto il sole.

L’uomo aveva lasciato il cane in auto sotto il sole, quando i termometri segnavano temperature altissime. Hollie Marie Evans, che si trovava in spiaggia, ha realizzato un video con il telefonino nel quale ha mostrato come il povero animale stesse ansimando pesantemente per cercare di raffreddarsi. Intorno a mezzogiorno vennero chiamati i Park Rangers, per cercare di salvargli la vita. Ma in attesa delle autorità, bisognava assolutamente intervenire.

Cercarono di avvisare il proprietario, ma senza risultato. I finestrini erano leggermente aperti, così alcuni passanti riuscirono a dare all’animale dell’acqua, per poterlo idratare. Ma dopo circa 40 minuti le cose sono nettamente peggiorate: il respiro diventò più affannoso, il cane cominciò a vomitare. Non potevano lasciarlo così e il proprietario non si vedeva.

Le persone decisero che era ora di liberare il cane e con un martello ruppero il finestrino del passeggero per tirare fuori il povero cagnolino.

Una volta fuori dall’auto infuocata, ci volle un po’ di tempo perché le condizioni migliorassero: ha continuato a vomitare, ma almeno era salvo. I buoni samaritani lo portarono all’ombra, dandogli tanta acqua, in attesa del ritorno del proprietario, che si è ripresentato dopo molte ore.

Dopo 4 ore, l’uomo è tornato alla sua auto: se quelle persone non fossero intervenute, avrebbe sicuramente trovato il cane morto. Ma al posto di ringraziare chi gli aveva salvato il cane, l’uomo si scagliò contro di loro, indignato perché era stato rotto il finestrino. Non gli importava niente del benessere del cane, erano più preoccupati del finestrino rotto. Nessun ringraziamento, solo comportamenti minacciose.