“E’ difettoso, fategli la puntura così lo mettete a dormire per sempre!”
“Mi chiamo Dimitra Molossi e sono la direttrice del Social Tees Animal Rescue, un rifugio per animali bisognosi. Un giorno, ero seduta nella hall dell’ufficio del veterinario, in attesa che mi controllasse un cane. Improvvisamente, entrò un uomo con in mano un minuscolo chihuahua tremante.
Ho seguito tutta la scena, è andato dal veterinario e gli ha detto che quel cane era difettoso e voleva che lui lo mettesse a dormire per sempre. Mentre parlavano, il segretario mi ha guardato e mi ha detto che era il proprietario di un negozio di animali poco distante da lì e probabilmente, nessuno stava comprando quel cucciolo e quindi voleva liberarsene. Evidentemente, non era la prima volta. Il piccolo chihuahua aveva le zampe storte e non riusciva a camminare bene. Ma oltre a quello, era un cane assolutamente normale, felice e scodinzolante, nonostante si trovasse tra le braccia di un mostro. Più lo guardavo e più il mio cuore si spezzava… così, mi sono alzata e ho fatto cenno al veterinario di accettare. Non appena l’uomo è andato via, gli ho detto che ci avrei pensato io, lo avrei portato al rifugio. Così, il veterinario gli ha fatto la visita di controllo e mi ha detto che, probabilmente, le sue zampe erano così, a causa di un’infezione batterica non curata e alla mancanza di esercizio fisico nei primi mesi della sua vita. Mi ha prescritto un antibiotico e una medicina anti-infiammatoria. L’ho chiamato Clover e l’ho portato via di lì. Dopo un bel bagno e le cure, ha iniziato a stare meglio. Ho raccontato la sua storia su Facebook e sapete quanto ci ho messo a trovargli una buona casa adottiva? Pochissimo tempo!
Clover non ha idea della sua diversità, corre e gioca tutto il giorno. La sua coda non smette mai di scodinzolare.
E lui voleva uccidere questo cagnolino perché difettoso! Mi piacerebbe tanto riportarglielo solo per farglielo vedere! Ma non mi abbasserei mai al suo livello!
Purtroppo amici è questo che fanno i venditori e continueranno a farlo finché continueremo a comprarli.
E io non smetterò mai di lottare!”