E’ malato e non ha una casa, così sceglie di vivere in auto per non abbandonare il suo cane

“La mia vita è sempre stata, non ricca, ma normale, però da quando mi sono lasciato con mia moglie le cose non sono andate proprio bene. Sono Salvatore e sono di Lucca, una città in Toscana. Abbiamo deciso di separarci e quindi sono andato a vivere da mia madre, provvisoriamente.

Però, io ho sempre avuto un amico a quattro zampe, di nome Spank, è molto dolce e mi da tutto l’affretto di cui ho bisogno, non mi lascia mai solo. Il problema però, è nato quando sono andato con mia madre, perché poverina, si è sentita male a causa dell’allergia ai peli del mio amato cane. Non potevo più tenerlo lì, avevo due scelte, o avrei dovuto darlo al canile o sarei dovuto andare via. Ho deciso di andarmene, non avrei mai potuto nemmeno pensare di allontanarmi dal mio caro amico a quattro zampe, è troppo importante per me. Sono stato costretto a vivere in macchina, perché con il mio lavoro, non potevano tenere il mio Spank nei dormitori. Io rientro tardi tutte le sere e lui non può rimanere solo e nemmeno può venire con me. Il problema però è che io soffro di broncopneumopatia cronica ostruttiva, cioè un’ostruzione bronchiale, che arriva fino ai polmoni, quindi per me vivere in auto sta diventando veramente tragico, la mia vita è in grave pericolo, ma non posso pensare di abbandonare Spank, la mia unica gioia di vita. Finché ho potuto ho cercato di cavarmela da solo, anche perché sono un cittadino come gli altri, che lavora e paga le tasse.

Ma ora la situazione sta diventando sempre più traumatica e la mia vita è in grave pericolo se non trovo una soluzione!

Il comune di Lucca da quando ha saputo della mia storia, sta cercando di aiutarmi a cercare una casa.

Non posso permettermi di pagare un affitto troppo alto, ma posso comunque mantenerla…

Grazie a tutti quelli che stanno facendo qualcosa per me e per il mio amato amico a quattro zampe!”

Ci auguriamo che presto trovino il modo per aiutare Salvatore e il suo bellissimo amico a quattro zampe!

Fonte: Today