Elefantino non riesce a smettere di piangere, dopo che sua madre lo ha rifiutato

Questo piccolo elefantino è nato nella riserva naturale degli animali selvatici di Shendiaoshan a Rongcheng, in Cina. Purtroppo, poco dopo la sua nascita, sua madre ha iniziato a calpestarlo ed attaccarlo. I custodi del santuario, inizialmente, pensarono si fosse trattato di un incidente, così la prima volta lo hanno preso e riportato da sua mamma, che si era allontanata da lui.

Ma lei lo ha attaccato una seconda volta, in modo più violento e i ragazzi sono stati costretti a separarli. Il cucciolo di elefante non smetteva di piangere, era l’unico essere al mondo che avrebbe dovuto amarlo, era tutto ciò di cui aveva bisogno, era la sua mamma. Quest’ultima aveva cercato di ucciderlo, un gesto contro natura. Dal momento della separazione, l’elefantino ha pianto per cinque ore consecutive. Le immagini dell’animale che piange, hanno spezzato il cuore di migliaia di persone. Nessuno riesce a spiegarsi perché mamma elefante lo abbia rifiutato in quel modo. I dipendenti del santuario, si stanno prendendo costantemente cura di lui e continueranno a farlo, affinché non sarà in grado di cavarsela da solo. Secondo il veterinario, l’elefantessa presenta sintomi di depressione, poiché subito dopo aver dato alla luce il cucciolo, ha smesso di mangiare. È ancora in discussione se gli elefanti sentano effettivamente un’emozione sufficiente a suscitare lacrime di tristezza, ma gli esperti concordano sul fatto che provano una vasta gamma di emozioni, dalla gioia e dalla rabbia al dolore e alla compassione. Il video di seguito, vi mostra quelle tristi scene. Guardate:

Solo al pensiero che una madre possa provare rifiuto verso il proprio figlio, ci rattrista da morire.

Ci auguriamo che mamma elefantessa possa arrivare a trovare la pace con se stessa e che il piccolo elefantino impari a cavarsela da solo.

Buona fortuna piccolo!

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