Emersono, il cucciolo sordo che nessuno voleva

Adottato il cucciolo sordo abbandonato

Emerson viene abbandonato quando aveva appena 50 giorni di vita. La sua battaglia inizia subito insomma. Viene trovato e portato in un pessimo canile, si ammala due giorni dopo e una  volontaria lo prende a cuore e lo porta via. Emerson verrà ricoverato, lotterà tra la vita e la morte con grande determinazione e alla fine sarà lui ad uscirne vincente.

Purtroppo si rendono conto che il piccino non ci sente, non si sa se sia nato sordo o se lo sia diventato con la malattia. Emerson avrà difficoltà a trovare una casa, questa cosa la volontaria la sa benissimo. Ma l’appello lo pubblica ugualmente. “Chi vuole adottare Emerson, il cucciolo sordo?”

Lei non sa che dall’altra parte del paese un giovane sta guardando la pagina delle adozioni. “Salve, mi chiamo Nike Abbott, ho trentuno anni e sono sordo, sono la persona che meglio potrà crescere Emerson, vorrei adottarlo!” La volontaria resta perplessa, la paura di un qualsiasi imprevisto la tormenta ma decide di provare, così si accordano per incontrarsi.

Qui le parole non servono più per nessuno. Nike arriva con la famiglia che come vede il cucciolo lo salutano affettuosamente ma tutti senza dire nulla, parlano il linguaggio dei segni tutti. Emerson si adatta subito perché è continuamente coinvolto da loro, tutti interagiscono e la mamma di Nike spiega che in casa loro, in presenza del figlio si è sempre parlato a gesti, per non escluderlo mai da nessun discorso.

Che questa era la scelta giusta, la volontaria lo capì subito. Nike e Emerson vivranno insieme una fantastica avventura, lunga e felice. AGGIORNAMENTO DA NIKE ALLA VOLONTARIA: Emerson ha imparato quasi tutti i comandi, è bravissimo e va a scuola di uducazione per cuccioli due volte a settimana!”