Firenze, cane poliziotto Mia scopre gli stupefacenti nella luce di cortesia dell’auto
A Firenze, il cane poliziotto Mia ha scoperto gli stupefacenti nascosti nella luce di cortesia dell'auto: la polizia arresta due persone per spaccio
A Firenze, il cane poliziotto Mia ha aiutato i suoi colleghi umani ad arrestare due spacciatori che avevano nascosto, a bordo della loro macchina, delle dosi di stupefacenti. Tutto è accaduto ieri, 29 agosto, alle 21, in piazza Stazione di Firenze. Mia, un cane antidroga in servizio presso la Questura di Firenze, stava partecipando a un servizio straordinario di controllo del territorio. Ecco cos’è accaduto.
La Questura di Firenze aveva disposto un servizio straordinario di controllo del territorio e Mia, il cane antidroga, era in servizio ieri sera, insieme ai suoi colleghi poliziotti. Gli agenti avevano deciso di controllare una macchina con due cittadini marocchini di 28 anni che avevano con loro anche un cane pitbull senza museruola.
Per nulla intimoriti dalla presenza del cane, gli agenti hanno fatto salire Mia nella macchina. Il comportamento della cagnolina è stato inequivocabile: Mia continuava ad annusare e graffiare con la zampa intorno alla luce di cortesia della macchina.
Alla fine, i poliziotti hanno smontato il frontale su cui poggiava lo specchietto retrovisore e i pannelli copri-sole e, dietro alla luce di cortesia hanno trovato 10 dosi di cocaina. I due cittadini marocchini di 28 anni sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e il veicolo sul quale viaggiavano è stato sequestrato. Gli agenti hanno scoperto, dopo averli identificati, che l’uomo alla guida non aveva la patente.
Tutto questo grazie a Mia e al suo fiuto infallibile. Come lei, ogni giorno, ci sono tantissimi altri cani che lavorano per garantire la nostra sicurezza, aiutano le persone con disabilità a gestirsi meglio nella loro vita quotidiana e salvano le persone che rischiano di annegare.
Nella stessa giornata, nell’ambito dello stesso servizio straordinario di controllo del territorio disposto dalla Questura fiorentina, altri 3 cittadini sono stati denunciati per violazione degli obblighi sul soggiorno. I tre erano irregolari sul territorio italiano.