Francia- esce per fumare e trova un cane

Siamo in Francia, Laura e Pierre sono una coppia che ama andare spesso a cena fuori in posti particolari, i ristorantini in paesi tipici sono i preferiti. Si fermano in uno molto isolato, le recensioni erano buone, si sono fidati. “Mai e poi mai, avremmo immaginato di ritrovarci in una condizione di disperazione tale, doveva essere una

serata piacevole invece si è trasformata in un incubo!”le parole di Laura. Arriva l’antipasto, ci vuole un po per la pizza, così Pierre ece sul balconcino per fumare una sigaretta. Fate conto un piano rialzato, un metro dal giardino in pratica. Un odore sgradevole lo prende alla gola, non è puzza di cucinato o bruciato, è una cosa che fa dare di stomaco. L’uomo sente un lamento, con il cellulare illumina in basso, c’è un bandone di ferro e qualcosa luccica. Il sospetto lo assale, in silenzio esce fuori e fa il giro del locale. E’ così che si troverà tra le mani la cosa peggiore che gli potesse mai capitare. Pierre rimane senza fiato mentre stacca la catena dal gancio al collo che tiene il cane fermo. La puzza viene proprio dal quel gancio, è praticamente usato come collare, da anni era nello stesso punto. Di primo istinto lo abbraccia, ma lui piange, piange tanto, così accorrono fuori gli altri clienti e il proprietario. Scoppia una lite, tutti sono dalla parte del cane, arrivano le guardie e gli animalisti, è la fine per il ristoratore. Il cane viene portato via, un’infezione gli ha divorato i primi strati di pelle, era quello che puzzava, era praticamente marcio.

 

La storia non si conclude qua, la denuncia prende piede,

Dopo ben sei anni da quel maledetto giorno

Il proprietario è stato condannato per maltrattamento e

il cane vive felicemente la sua vita nella famiglia che. da subito, si è fatta avanti per pagare le cure e poi adottarlo.