Gatto adottato da un gruppo di mucche durante la quarantena dei proprietari

Questo simpatico gatto era rimasto solo perché i proprietari erano in quarantena. Ma un gruppo di mucche lo ha adottato

L’emergenza di Coronavirus sta facendo emergere delle storie di solidarietà incredibili. E non solo tra esseri umani, ma anche tra animali. Questa è la storia di un povero gatto rimasto solo perché i proprietari erano in quarantena: è stato adottato da un gruppo di mucche.

L’isolamento dovuto a questo momento di emergenza sanitaria mette in pericolo non solo le persone. Abbiamo visto come anche gli animali domestici possano risentire di una situazione che non è facile per nessuno. Se il proprietario rimane in quarantena, chiuso e isolato all’interno della propria abitazione, o peggio, se è in ospedale, chi si prende cura di cani e gatti durante l’assenza dei loro proprietari umani?

gatto e mucche

In questo caso ci ha pensato un gruppo di mucche. I proprietari erano confinati in casa fino alla fine della quarantena e allora il gattino ha pensato bene di trovarsi una nuova famiglia temporanea.

mucche e gatto

Il proprietario di questa fattoria sa che non deve uscire, ma sa anche che deve di tanto in tanto andare a dar da mangiare ai suoi animali da fattoria. E quando è uscito si è trovato di fronte una situazione davvero insolito. Il gatto, in carenza di affetto visto che i proprietari non potevano dargli l’attenzione che meritava, si è rivolto alle mucche della fattoria.

L’uomo non poteva credere ai suoi occhi e decise di tirare fuori il telefonino per immortalare quel momento. Gli animali in realtà si erano già accorti della sua presenza, ma noncuranti hanno continuato nelle loro dimostrazioni di affetto verso il piccolo gattino, che si mette su in piedi sulle due zampette mentre le mucche lo guardano e lo coccolano.

il gatto e le mucche

Anzi, i vitellini gli leccano la testolina come se fosse uno di famiglia!

Ovviamente la storia è diventata in breve tempo virale. La tenerezza vince sempre, anche sui social pieni di solito di rabbia e di odio.