Gatto stava per morire nel mare
Lo scorso ottobre sul mare in Turchia, c’erano dei lavoratori ambientali. Dovevano sgomberare l’entrata di spazzatura del Corno D’oro. Erano stati ingaggiati dal Metropolitan di Istanbul. Ma durante il loro lavoro, ad un certo punto, hanno visto qualcosa che ha catturato la loro attenzione, ma non riuscivano a capire di cosa si trattasse.
Dopo aver fatto un po’ più d’attenzione, hanno capito che era un gatto ed era ancora vivo. Stava lottando per la sua vita. Non sapevano bene da quanto tempo fosse lì, ma dovevano fare qualcosa. Non ce la faceva più. Mentre cercava di galleggiare sull’acqua, i gabbiani si mettevano in cerchio su di lui e beccavano il suo piccolo corpicino. I ragazzi, hanno afferrato una rete e l’hanno buttata in mare per cercare di prendere il gatto. Ma ogni volta che si avvicinavano a lui, il povero animale, si dimenava e i lavoratori non riuscivano a prenderlo. Alla fine hanno deciso che dovevano cambiare metodo. Invece della rete, hanno pensato di usare il nastro trasportatore dei rifiuti solidi. Non sapevano se la loro idea avrebbe funzionato, ma dovevano provarci, altrimenti sarebbe morto. I lavoratori, abbassarono lentamente il nastro e mirarono proprio in direzione del gatto. Dopo pochi secondi lo risalirono e, anche se era incredibile, erano riusciti a salvarlo! Non credevano di potercela fare, quando l’hanno risalito sulla barca, erano tutti molto felice. Successivamente l’hanno portato al rifugio di Ayvansaray di Istanbul. Lì i veterinari hanno dichiarato che nonostante quello che aveva passato, stava bene, non aveva nessun problema di salute.
Grazie a questi ragazzi il gatto non è morto. Ora i volontari stanno facendo di tutti per farlo adottare.
Anche il piccolo deve avere una seconda possibilità nella vita. Non è ancora chiaro come sia finito nel mare.
Speriamo in un lieto fine per il piccolo gattino.