Gino cane poliziotto si spegne a 12 anni
Gino cane poliziotto si spegne a 12 anni: il suo conduttore Aldo Dammacco gli è rimasto vicino fino alla fine: ecco la sua storia.
Gino, cane poliziotto si spegne a 12 anni: “Aveva lottato a lungo con un terribile male”. Il bellissimo Labrador irlandese era in pensione da circa 2 anni e viveva con il suo ex collega-conduttore, Aldo Dammacco che lo aveva adottato. Gino era stato il primo cane poliziotto della provincia e, di fatto, aveva messo le basi della squadra cinofila della Polizia a Bari. Ecco la sua storia.
Gino, il cane poliziotto della Polizia di Stato di Bari se ne è andato a 12 anni lottando contro un brutto male. Accanto a lui c’era il suo migliore amico umano, ex collega e conduttore, Aldo Dammacco, 36 anni. Aldo è figlio d’arte (il padre Tommaso Dammacco è in congedo dalla Polizia di Stato) ed è assistente capo (per merito di servizio). Il conduttore di Gino è in servizio presso il Nucleo cinofili della Polizia di Stato di Bari.
Gino e Aldo si sono incontrati a Nettuno, a gennaio del 2009, all’interno della scuola di addestramento della Polizia. Gino aveva poco più di un anno ed era bravissimo mentre Aldo era in Polizia da circa 6 anni. Arrivati insieme a Bari hanno messo le basi della squadra cinofila.
Gino era stato addestrato come cane da esplosivo e armi e aveva un fiuto eccezionale. Nella sua carriera ha trovato ladri, ha contribuito al ritrovamento di un revolver usato in un omicidio e ha partecipato a vari interventi per allarme bomba. Ma Gino non faceva solo questo.
Una volta ha partecipato al salvataggio di una tartaruga sul tratto di spiaggia compreso tra Palese e Santo Spirito, guadagnandosi un elogio del Wwf.
Il cane poliziotto Gino partecipava a numerosi incontri con i bambini nelle scuole e i piccoli lo amavano alla follia.
Arrivato a 10 anni (il limite massimo di età per i cani poliziotto), Gino era andato in pensione e il suo collega Aldo Dammacco aveva fatto richiesta per adottarlo. I due sono diventati inseparabili.
Ma, non molto tempo fa, Gino si è ammalato di un linfoma molto aggressivo. Aldo ha fatto di tutto per cercare di salvarlo. Gino è stato operato ma non è servito a nulla. Il brutto male se lo ha portato via. Gino si è spento felice, venerdì pomeriggio, tra le braccia del suo migliore amico Aldo Dammacco, nella clinica in cui era ricoverato.
Addio eroe a quattro zampe!