Giordania, cani addestrati per trovare esplosivi, maltrattati ed abbandonati a loro stessi

Avrebbero dovuto salvare il paese, invece quest'ultimo si è preso le loro vite. Fino ad ora sono 10 i cani

La vicenda sta facendo molto parlare ed ha portato tanta rabbia in ogni parte del mondo. Secondo quanto riportato, i cani che sono stati inviati dagli Stati Uniti alla Giordania, stanno morendo per la negligenza di chi dovrebbe prendersi cura di loro. Stanno morendo di fame e per la mancanza di cure veterinarie.

Questi animali avrebbero dovuto aiutare la Giordania a combattere il terrorismo e a trovare esplosivi. Invece nel giro degli ultimi anni, sono 10 i cani che hanno perso la vita e che sono stati trovati in condizioni deplorevoli.

Mencey, un pastore tedesco di circa 3 anni, che è stato trovato completamente ricoperto dalle zecche ed affetto da una brutta malattia ai reni. Alla fine, è stato sottoposto ad eutanasia, per mettere fine alle troppe sofferenze.

Zoe, che è morta dopo nemmeno un anno di servizio per il troppo caldo.

Atena, trovata quasi morta di fame e riportata negli Stati uniti, Dove è stata sottoposta alle cure necessarie e alla fine salvata.

Questi sono solo tre dei cani che si sono ritrovati a vivere in condizioni inimmaginabili.

Come potete vedere dalle foto, dai loro corpicini si intravedevano le ossa. La zampa di seguito, è quella di un cane, al quale non sono mai state tagliate le unghie.

Purtroppo la preoccupazione è ancora molta, poiché nonostante il divieto degli Stati Uniti di inviare cani alla Giordania, questo avviene lo stesso, tramite l’ufficio di assistenza antiterrorismo.

Questo è ciò che si legge nel rapporto: “Dal 2016 sono stati fatti pochi progressi riguardo alla capacità della Giordania di occuparsi dei cani altamente formati; ma nel frattempo, tuttavia, DS/ATA ha fornito 66 cani alla Giordania”. 

Tutto il mondo spera che questa situazione possa essere presto risolta.

Notizia in aggiornamento.

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