Giulio e Lina, storia di una morte improvvisa

Giulio se ne è andato senza avvisare, non ha fatto in tempo, non era la sua ora, almeno non aveva un’età tale da far pensare ad una morte imminente. Alle brave persone forse dovrebbe essere concessa una possibilità in più, io almeno lo penso. Giulio viveva da solo, oddio, non proprio, nel senso non aveva altri umani, aveva scelto come coinquilini un cane e un gatto.

Era andato sul sicuro, amici veri, leali, niente colpi a tradimento. Giulio è stato colto da malore, i tempo di una chiamata, la folle corsa in ospedale, mezz’ora di tentativi inutili di strapparlo alla morte, Giulio non ce l’ha fatta. I suoi parenti sono all’estero ma i vicini, una in particolare, cerca di capire dove possano essere finiti Lina e il gatto. Giulio aveva adottato Lina da cucciola, 9 anni di amore intenso, grandi sintonie, amatissima da tutti, molto educata e socializzata, era la regina del parco. Non si vedeva nessuno andare in casa, aprire le finestre, chi aveva preso i tanto amati animali di Giulio? La signora sale le scale, ascolta dalla porta, poi fa un tentativo”Lina, Lina ci sei?” Un colpo al cuore quel graffiare la porta, Lina era rimasta sola in casa. Aprono la porta e trovano Lina in un angolo sul letto, poco sporco a terra, una vera signorina, lei con il gatto tra le zampe quasi a proteggerlo, ciotola vuota da giorni, acqua finita. Insieme stanno aspettando Giulio, ma forse, hanno capito che non tornerà.  Il gatto lo può tenere la signora, ma Lina no, Lina verrà portata, come di legge in canile. Ha chiesto 15 giorni, in questo tempo, la casa verrà riconsegnata a metà Giugno,  lei la va a pulire e la farà arrivare ovunque da Frosinone in su, Tel 3491940938, Lina pesa meno di 20 kg è in salute perfetta, molto socievole con femmine maschi e gatti, sterilizzata e vaccinata, Lina non deve andare in canile, non possiamo permetterlo, credo che siamo tutti d’accordo su questo!

Non possiamo deluderla

 

Non può finire in un canile, mi rifiuto di pensare che siamo capaci di questo

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