Greta, la gatta senza orecchie salvata dalla strada

Ecco qual è la storia della gatta senza orecchie

Si chiama Greta e la sua storia è davvero drammatica. Ma per fortuna è a lieto fine, perché oggi la povera gatta senza orecchie, salvata dalla strada in una notte freddissima, è tornata a vivere una vita degna di questo nome. Tutto merito di chi l’ha portata in salvo, non tra poche difficoltà. E le ha ridato una speranza per il futuro.

Greta

Il 29 gennaio del 2016 nelle campagne di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, era molto freddo. Il termometro era sceso sotto i 14 gradi dallo 0. La volontaria che si occupa, insieme ad altri, di una colonia di gatti di quei luoghi aveva portato del cibo ai micini, sperando di rivedere quella gatta che aveva visto gironzolare nei giorni precedenti.

Se la ricordava bene, perché le sue orecchie sembravano carbonizzate. La micia bianca, vivendo all’aperto, aveva subito danni pesanti dal sole, che aveva provocato un carcinoma squamocellulare. La volontaria aveva chiesto informazioni ai residenti, ma nessuno voleva occuparsi di lei, nonostante avesse una casa.

La volontaria quella sera è riuscita a trovarla: si nascondeva in un vaso di fiori vuoto, che aveva scelto come cuccia. Non è stato difficile prenderla e metterla in gabbia. Quando l’ha spostata ha scoperto che con lei c’era un gattino appena nato del quale la gatta si prendeva cura.

Ovviamente la volontaria ha preso entrambi, li ha messi nelle gabbie e li ha portati d’urgenza dal veterinario per tutte le visite del caso.

La gatta senza orecchie si prendeva cura di un gattino nero

La gatta bianca è stata chiamata Greta. La micina nera Angelica. Greta stava male: aveva il tumore alle orecchie e problemi ai denti. Angelica era invece ipovedente a causa di un’infezione orale. I medici hanno subito operato Greta alle orecchie: l’intervento è andato bene e ha iniziato subito a riprendersi.

gatta senza orecchie

Allegra Gostl h a portato a casa Angelica, aiutandola a sconfiggere l’infezione. L’hanno adottata degli infermieri. Così prende in stallo anche Greta durante la convalescenza. Tra le due è amore a prima vista, anche perché Greta ha il dono di far star bene tutti i gatti spaventati che la donna accoglie in casa. Ha anche aperto una pagina FB, Greta ti odia, in cui ironizza sul suo musetto simpatico. C’è anche un merchandising e con i soldi ricavati si aiutano altri gatti poco fortunati.