Grizzly, un cane sfortunato

Grizzly, il pastore tedesco anziano, ebbe la sfortuna di avere i proprietari più apatici e insensibili che si potessero avere. Il povero cane soffriva di spondilosi, patologia che ne causa zoppia e dolori articolari fortissimi. Il tutto era la conseguenza di accoppiamenti fatti a solo scopo di lucro, senza selezionare i genitori insomma.

La cattiva condizione poi in cui veniva tenuto dai proprietari, freddo e alimentazione scadente, ne aveva aggravata la condizione. I proprietari non si sono mai preoccupati abbastanza di lui, neanche un veterinario lo ha mai visto. Con l’età, anche l’artrite di Grizzly è peggiorata. Ma invece di procurarsi un aiuto medico, i proprietari spudorati hanno abbandonato il cane di notte, nel parco più lontano da casa loro.

Per un’intera settimana, Grizzly ha continuato pazientemente ad aspettare che i suoi proprietari tornassero. Chiedeva spesso aiuto ai frequentatori del parco. A poco a poco, si rese conto che i suoi proprietari non lo amavano più. Si è semplicemente adattato in un angolo del parco e ha trascorso le sue giornate singhiozzando silenziosamente e vivendo di qualche scarto che gli veniva offerto ogni tanto.

In questo video, vediamo come il gruppo di salvataggio “Hope For Paws” ha salvato Grizzly dal parco. Saltò di gioia alla vista dei suoi soccorritori e corse immediatamente da loro per chiedere aiuto. I volontari hanno scoperto che Grizzly non aveva microchip e aveva bisogno di assistenza medica di emergenza per alcune gravi infezioni alle orecchie.

Dopo mesi di recupero, Grizzly è diventato un altro cane. Sfoggia un sorriso luminoso ogni volta che è in compagnia degli umani che si prendono cura di lui.

È un bravissimo ragazzo a quattro zampe, sembra anche più giovane e ha solo bisogno di una casa accogliente dove andare in pensione, che non tarderà ad arrivare, ne siamo sicuri!