Ho cercato di evitare

Harley è il mio bimbo peloso, adora andare a spasso ed io tutti i giorni, quando torno dal lavoro, lo accontento. Andiamo in vari posti, o al parco dove ci sono gli altri bimbi pelosi per giocare oppure in campagna dove può correre come vuole.

Quel giorno avevamo scelto la campagna perché era più vicino a noi. Aveva piovuto tanto i giorni precedenti e le strade erano impraticabili.

Per Harley è stato un attimo finire in una pozzanghera enorme. Probabilmente il passaggio di un trattore aveva creato tipo stagno e per Harley è stata una trappola..

Si è praticamente tuffato a mo di pesce, si rotolava da tutti i lati, poi usciva e si ributtava in mezzo a quel freddo fango. Inutile il mio richiamo, non ne voleva sapere, due ragazzi che stavano correndo si sono fermati affascinati dalle capriole del mio amore.

Uno di loro ha pensato bene di estrarre il telefonino dalla tasca per immortalare questo minuto di perdizione. Harley era irriconoscibile, era più sporco di un porcellino e cosa peggiore…ne era veramente soddisfatto..

Quel giorno siamo tornati a piedi fino a casa, impossibile farlo salire di nuovo in macchina conciato a quella maniera. Per portarlo via ho faticato e non poco, cercava sempre di tornare indietro, come se avesse ancora da finire l’opera!

Dopo un bel bagno e una bella ciotola di pappa si è addormentato felicemente, nel sonno sussultava un pochino, stava ricordando i momenti di divertimento del pomeriggio. Anche se è birbante e un po maialino il mio Harley è il cane migliore del mondo!