Icerbeg è salva, la sua vita pagata a caro prezzo
Inizia tutto a Marzo, Giuseppe, cuoco di Avellino parte per Copenaghen in previsione della stagione lavorativa. Ma Giuseppe ha un grande amore, da lei non riesce proprio a separarsi. Si chiama Iceberg, la sua super bimba pelosa.
Troppo bella la sua piccolina, ma…
Fa i documenti e prende l’aereo, arriva in città tranquillamente, nessuno lo avverte che in Danimarca i dogo argentino sono vietati e se introdotti verranno poi soppressi nei canili, Giuseppe allo scuro di tutto passeggia nel tempo libero con la sua meravigliosa cucciolona.
Succede un sciocchezza in strada con un altro cane, Ice litiga e interviene la polizia, poche ore dopo Iceberg viene sequestrata e buttata in un canile, in attesa di soppressione, si teme entro sette giorni.
La disperazione assale il cuoco, inizia una guerra mediatica, tutti uniti, Iceberg deve tornare in Italia, subito. Associazioni di rilievo, personaggi famosi appoggiano la campagna di Giuseppe, lei non ha mai dormito sola, lui non si da pace per quello che starà passando, neanche gli viene permesso di vederla.
A Ottobre il parlamento danese ha rinviato la decisione e succede un vero inferno, insulti da tutti, possibile che nessuno pensi a cosa starà passando quella creatura chiusa lì?
Beh, il rumore è servito, la Danimarca molla la presa, a giorni Iceberg torna in Italia, la battaglia è vinta. Una sola cosa, se non è consentito l’ingresso, perché l’hanno fatta entrare? Poi ci teniamo a precisare che non è la razza pericolosa, ma il padrone del cane! Giuseppe siamo felici per te e per Iceberg, certo dovrà pagare circa 7.000 euro ma, su quel foglio c’è forse un cambiamento per altri pelosi in attesa della morte, un abbraccio a voi!