Il cagnolino nero ha bisogno di aiuto
Tutti proni ad aiutare il cagnolino nero
Siamo abituati all’indifferenza, quando ti capita così tanta gente che vuole aiutare un cagnolino rimaniamo senza parole. ancor di più per il finale inaspettato di questa storia. Le immagini lo mostrano chiaramente, si vede un cagnolino nero davanti ad una porta, in alcuni momenti addirittura si
arrampica per guardare dalla finestra. Le foto scattate da alcuni passanti diventeranno famose, ma loro, di certo, non potevano saperlo. Si pensa al peggio, il cane è troppo agitato davanti a quella casa e in molti credono stia cercando di dire qualcosa, insomma, si crede stia lanciando un allarme per capirci. Un ragazzo si avvicina a lui, il cane impazzisce, salta su e giù e indica la porta, era chiaro che voleva entrare in quello stabile. L’uscio si apre e, sorpresa delle sorprese, si trattava di un’aula di scuola provvisoria dove alcuni bambini stavano facendo lezioni di musica. Arriva il professore che subito chiede scusa” E’ il mio Blain, l’ho adottato due mesi fa dal canile e da quel giorno non ho pace, neanche al lavoro posso andare, mi ritrova ovunque. Era con la dog sitter, deve essere scappato anche questa volta, quella poverina la fa impazzire, questa volta ha fatto sette chilometri, ha un fiuto peggio di un cane da ricerca!” Blein soffre della sindrome da abbandono, molti cani abbandonati ne soffrono, le famiglie che li adottano avranno con loro, inizialmente, un attaccamento morboso. Il professore lo fece entrare, lo accarezzò e rassicurò, non lo ha mai sgridato “Non ho mai avuto ne amici ne parenti che mi volessero bene come Blain, se volete conoscere l’amicizia vera, adottate un cane, il peggiore, diventerà pazzesca la vostra vita!”
diperato davanti la porta.
aspetta paziente, ma ogni tanto non resiste e
cerca di sbirciare dalla finestra.