Il cane che piange

Operai sentono un cane che piange e trovano una cucciolata intera

Josh racconta di un pomeriggio invernale, aveva staccato dal lavoro e aveva perso il pullman, da questo è nato tutto. Percorrendo la scorciatoia per tornare verso casa sentì dei lamenti, erano forti, era un vero e proprio pianto. Josh capì in cuor suo che quel pianto era una richiesta di aiuto e mai e poi mai nella vita avrebbe negato una mano a chi ne aveva bisogno! Questo era il suo modo di vivere da sempre!

 

Arrivati nei paraggi della casa abbandonata il lamento diventava più intenso ma improvvisamente si accorse che non veniva dalla vecchia casa ma dal fossato adiacente. Si sporge e sorpresa delle sorprese c’era una cagnolona incastrata. Ma non sapeva che il meglio doveva ancora arrivare…Si mette a terra, la libera di quelle tavole a cui era incastrata la sua zampa e quando la riporta in superficie si rende conto di una cosa…

La cagnolona aveva delle mammelle piene piene di latte il che significava che aveva dei cuccioli da qualche parte e, a giudicare dalla quantità eccessiva di latte era incastrata da molte molte ore. Josh sa che la mamma andrà dai piccoli, così gli mette un improvvisato guinzaglio e si lascia guidare. La mamma entra proprio nella casa diroccata.

La scena che si trova davanti è straziante, tutti i cuccioli in un buco che probabilmente lei stessa aveva scavato. Ben undici di cui non più in vita. Josh intanto li sposta tutti su di un pannello, almeno erano all’asciutto, la mamma, zoppicante e dolente, si mette al loro fianco, li lecca, li scalda e li nutre.

Josh chiama aiuto, chiama il servizio veterinario consapevole che andranno in canile ma lui è un uomo, e non li abbandonerà.

I nove cuccioli rimasti vennero tutti adottati brevemente, Josh si diede da fare per cercare famiglie brave e amorevoli, collaborò con le volontarie attivamente. La mamma secondo voi che fine ha fatto? Josh oggi condivide con lei la sua vita, è rimasta zoppetta, nonostante le cure!