Il cane con la foglia in bocca viene fotografato da tutti.

Siamo in Colombia, al Campus di Monterry. Insegnanti e studenti hanno da diversi anni un guardiano speciale. Arrivò da solo, abbandonato da qualcuno che aveva deciso di disfarsi di lui. Era magro e timoroso, ma con il passare del tempo, il grane rispetto che tutti hanno avuto per lui, lo rese un grande amicone. Certo, insegnati, studenti e operatori del Campus avevano per lui una vera dedizione, non gli facevano mancare nulla e un giorno il cane diede una dimostrazione inaspettata.

Il cane entrava tutte le mattine al bar con una foglia in bocca, i soliti clienti sapevano ormai che cosa stesse facendo ma un giorno decisero di raccontare la storia delle foglie e lo fecero soltanto per dimostrare a coloro che non hanno stima dei cani, quanto fosse grande il loro errore. Le cose andarono così….

Il  cagnolone, verso metà mattinata, in corrispondenza con il break scolastico, si avvicinava ai ragazzi che stavano facendo la pausa. Ogni volta, a turno, tiravano fuori una banconota verde e andavano al bar del Campus per acquistare un biscotto.

Con il passare del tempo, questa stessa azione, ripetuta quotidianamente, che aveva come finale il biscotto creò nel cane una sorta di addestramento inconscio. Il cane aveva capito che portando una carta verde al bar aveva poi il biscotto, così, di sua iniziativa, un giorno che il biscotto, evidentemente, non gli era bastato, prese una foglia verde e la portò alla cassa. Immediatamente ricevette il suo biscotto.

Ecco da dove nasce la sua storia. Una professoressa scatterà poi queste foto che vi mostriamo

pubblicandole ovunque, per dimostrare quanto sia grande la loro intelligenza. Non solo ha dimostrato quanto sia grande l’intelligenza di un cane, ma quanto siano civili ed educati i ragazzi che frequentano la loro scuola. Tra i banchi di scuola si può imparare anche questo!