Il cane del bosco aveva una proprietaria

Due persone hanno trovato un cane che vagava da solo nei boschi fuori da Boden, in Svezia.  Si sono resi conto che l’animale aveva varie ferite, tra cui numerose escoriazioni e che era esausto. Hanno contattato la polizia, che, dopo aver fatto gli accertamenti iniziali, ha scoperto aver il chip e che il cane apparteneva a una donna.

Quando hanno rintracciato in casa propria, la signora, lei ha spiegato di aver ceduto il cane, una settimana fa, a una donna di un’altra città. La polizia è andata all’indirizzo indicato e la signora, con fare così disinvolto da inquietare chiunque, ha risposto tranquillamente che aveva portato il cane nella foresta e aveva cercato di ucciderlo con delle pietre. Il cane era svenuto e, pensando che fosse morto, tornò a casa.

Gli agenti con i volontari rimasero di pietra davanti a tanta cattiveria e alla richiesta della motivazione di tale gesto, la risposta fu ancora peggio”Non capisce, è stupido, ho detto di andare fuori a fare i bisogni e lui continua a farli sul tappeto del salotto!”

Il poverino sopravvisse alle botte e

iniziò a vagare per la foresta per un giorno e una notte, almeno questo è stato ricostruito con le informazioni della signora. Finché fu trovato e salvato, il resto lo sapiamo. Al momento il piccolo è nella clinica del canile, verrà dimesso una volta guarito ma la legge lì è severa, se non trova casa verrà soppresso.

Un pensiero positivo per il piccolo e speriamo che la signora paghi legalmente il suo demenziale gesto.