Il cane nel contenitore per l’immondizia ha avuto una seconda possibilità
Era una tranquillo pomeriggio d’estate quando un uomo che stava facendo la sua siesta ha iniziato a sentire dei strani rumori provenienti da un cassonetto per l’immondizia che si trovava non molto lontano da casa sua. All’inizio ha pensato a qualche roditore ma i rumori erano abbastanza forti.
Il suono lo ha insospettito ma, non sapendo a cosa aspettarsi, ha preferito chiamare la polizia. Gli agenti, all’inizio, hanno pensato a uno scherzo e non l’hanno preso sul serio ma l’uomo insisteva. Alla fine è stata mandata una pattuglia della Guardia Civil nel quartiere di Allendelagua della città basca di Zalla, dove l’uomo aveva indicato. E, con grande sorpresa, hanno trovato un cane e sul corpo aveva evidenti segni di maltrattamento. Il cane, un meticcio mix setter, è stato portato alla Casa del Perro, dove è rimasto per alcuni giorni in terapia intensiva. Nel rifugio è arrivato affamato e con evidenti segni di violenza sul corpo. Chi l’aveva gettato nel cassonetto lo aveva prima picchiato senza pietà: sperava, forse, di farlo morire così. Ma il cane, un vero guerriero, si è aggrappato alla vita con tutte le sue forze e, quando il suo aguzzino se n’è andato, ha chiesto aiuto… È stato il fine udito di un vicino a salvargli la vita. Se fosse rimasto lì dentro qualche altra ora in più, sarebbe sicuramente morto. Ovviamente i cane non aveva un microchip e gli è stata diagnosticata un’otite cronica con possibile perforazione del timpano e un’infezione non trattata a un occhio.
Inoltre, nel rifugio è arrivato con una lesione cerebrale traumatica, come riportato dalla polizia.
La notizia ha generato grande indignazione da parte di diverse associazioni per i diritti degli animali. Una di loro ha presentato una denuncia alla polizia locale per indagare su quanto accaduto, costituendosi parte civile nel processo.
Le telecamere di sicurezza della zona potrebbero fornire informazioni sui responsabili di questo spiacevole atto di violenza.
Il cane ha ricevuto tantissime richieste di adozione e, non molto dopo l’accaduto, ha trovato una famiglia per sempre che lo amerà così come si merita.