Il carrettino dei misteri
Un uomo così trasandato e con tante di quelle cose ammucchiate attira inevitabilmente l’attenzione di qualcuno. Questa signora ha rallentato e guardato con attenzione, l’uomo aveva di ogni, era una sorta di carretto trainato dalla bicicletta che lui stesso mandava.
Un qualcosa, dietro la ruota ha colto l’interesse della donna, sembrava una zampa o una coda. Si è fermata e ha chiesto, poi ha curiosato e così inizia una storia pazzesca…aveva ragione, era un cane, ma guardando bene ce ne erano altre, tante codine scodinzolanti, le ha contate, erano undici!
Steve racconta alla signora che lui non ha altro che ciò che vede, qualche coperta per il freddo, qualche avanzo donato per mangiare e poi ha loro, la parte migliore di se. Sono randagi, esattamente come lui, ognuno con la sua storia ognuno con tanto amore da dare.
Spiega che sta andando da un amico, dovrà pedalare per una settimana o due, lo fa perchè lui ha un riparo per i suoi “figli”, non vuole farli stare al freddo e al gelo l’inverno.
La donna è una giornalista, pubblica tutta questa storia, un grande amore da raccontare! La gente, i volontari in particolare, si muovono, ringraziano Steve del suo buon cuore, molte persone non danno neanche gli scarti ai randagi, lui li ha raccolti e scaldati!
Non intervengono per togliere i cani, badate bene, intervengono per accompagnarlo a destinazione!
Una volta arrivato dal suo amico, una gran persona anche lui, fanno visitare e sistemare i cagnolini, si prodigano per cercare aiuto per il loro mantenimento ma mai e poi mai hanno pensato di togliergli anche solo uno di quei figli.
Non erano troppi, tranquilli, perché Steve non è un povero nullatenente straccione e barbone, Steve è molto più ricco di molte altre persone, non ce l’ha nel portafogli la ricchezza, ma ce l’ha nell’anima! Grazie Steve per tutto questo, un uomo da prima pagina!