Il dramma di Leo

Katie Newhouser è stata un portalettere per ben 15 anni. Ama salutare i cani sulla sua strada con dolcetti e abbracci. È così che ha stretto amicizia particolare con un Pit Bull di nome Leo e con sua madre, Tina Rummel, che viveva in uno dei quartieri dove la sua rete di consegne era più attiva.

Per molti anni, Leo è stato l’attrazione del portalettere, riconosceva il furgone e aspettava il bacio con il biscotto, hanno stretto un solido legame tra loro. Un giorno, Katie fu devastata nell’apprendere che mamma Tina era morta, lasciandosi alle spalle il Leo in lutto tutto solo. Il figlio di Tina, Canon, era molto lontano in servizio presso la marina, quindi si stava palesando l’idea di un canile. Katie era preoccupata per il benessere di Leo.

Katie notò che Leo quella mattina  saltò sul suo veicolo come faceva sempre, ma si rifiutò di lasciarla andare. Quindi, ha deciso di portarlo a casa sua fino a quando Canon non fosse tornato.  Nella sua nuova casa, quella di Katie, la natura rilassata di Leo, il suo carattere pacifico, lo fece legare bene con gli altri cani nella casa di Katie. Presto divenne una parte inseparabile della loro vita.

Per alcuni giorni, Leo rimase in disparte, triste, era perché aveva perso Tina, ha volte Katie l’ha sentito singhiozzare come un bambino piccolo prima di addormentarsi. Ma i suoi nuovi fratelli lo hanno sempre rallegrato con il loro amore. Non passò molto tempo prima che Katie capisse che non sarebbe stata in grado di separarsi dal dolce Leo.

Katie alla fine adottò Leo e gli diede la casa per sempre che si meritava. Mentre Leo si sentiva finalmente al sicuro e al riparo nella sua nuova casa con i suoi fratelli pelosi, Katie notò che il suo ampio sorriso era tornato.

Siamo così felici che Leo abbia trovato un lieto fine con la sua nuova famiglia!