Il golden guida l’autista verso il suo papà
Colto da malore chiama i soccorsi ma sarà il suo cane ad aiutarlo
Siamo in Cina e questa bella storia arriva proprio da lì. Un uomo si sente male, si accascia, mano al petto, capisce subito che ha bisogno di aiuto, che i minuti sono tempo prezioso, ma in casa è solo, o meglio è con il suo cane, ma lui come potrebbe mai aiutarlo? L’uomo cade a terra e con le sue ultime forze riesce a chiamare il soccorso dando anche il nome della zona ma non di più…
L’ambulanza arriva con a bordo il medico, l’infermiera e l’autista, sarà proprio quest’ultimo a fare la differenza. Girano in zona in cerca dell’abitazione, ma è fitta di abitazioni, salvare l’uomo sta diventando una vera odissea. Un cane appare come un angelo dal nulla, si ferma davanti al mezzo, lo praticamente blocca, il medico gli urla contro “Via via, ci manchi solo tu!”
Qui entra in scena il buon senso e la professione che l’autista svolge nella sua vita da molti anni, lui è un educatore e ha capito che quel cane stava cercando di dire qualcosa. “Dottore aspetta, ci sta guidando, ne sono certo!”- Non vi dico quante me ne ha dette durante il tragitto, che ero un pazzo visionario e molto altro..- racconta Jang, l’autista…Il cane si gira più volte per accertarsi che lo stiano seguendo e Jang lo incoraggia con un bel sorriso. Pochi secondi e sono sul posto..
L’uomo è privo di sensi, cianotico, il cane salta, si dimena, il medico incredulo si mette al lavoro, riescono a stabilizzare miracolosamente l’uomo e via di corsa verso l’ospedale, con il cane al loro fianco…
L’uomo si salverà, e solo grazie a quel fedele amico che non ha lasciato nulla di intentato pur di salvarlo. Restano loro la parte migliore di noi, certo Jang era ferrato in materia ma anche il medico adesso ha arricchito il suo bagaglio culturale e professionale, non solo sui libri si apprendono le tecniche di salvataggio!