Il primo rifugio per animali è stato fatto da una donna 150 anni fa

Lo sapevate che il primo rifugio per animali è stato un'idea di una donna? E che era 150 anni fa?

Il primo rifugio per animali negli Stati Uniti è stato costruito nel 1869 da Caroline Earl White. Insieme a un gruppo di altre trenta attiviste per i diritti degli animali, Caroline ha iniziato la sua attività affrontando il maltrattamento dei cavalli che tiravano le carrozze nella Philadelphia dell’Ottocento.

I cavalli all’epoca non erano visti come animali domestici, bensì come mezzi di trasporto. Caroline e le altre donne non potevano più stare ferme a guardare una situazione simile senza fare nulla: vedere quegli animali gentili così maltrattati era una sofferenza inaccettabile.

La White affermava che anche gli animali hanno precisi diritti, inalienabili come quelli dell’uomo, soprattutto per quanto riguarda la vita, la libertà e la ricerca della felicità. Tramite una serie di raccolte fondi e duro lavoro, Caroline e le altre donne riuscirono a costruire 35 fontanelle per l’acqua in tutta Philadelphia, utilizzabili sia dai cavalli che da altri animali, offrendo così ai cavalli da lavoro acqua gratuita da bere. Molte di queste fontane sono ancora attive oggi, perfettamente funzionanti.

Nel corso dell’anno successivo, Caroline fondò il primo rifugio per animali negli Stati Uniti. La filiale femminile della Pennsylvania Society for the Prevention of Cruelty to Animals venne creata sempre a Philadelphia per accogliere cani e gatti randagi. Oltre ad aiutare gli animali randagi a ritrovare i loro proprietari o nuove case, le donne credevano che educare le persone fosse la migliore arma contro gli abusi sugli animali.

Idearono così il primo programma educativo umano, The Band Of Mercy che insegnava ai bambini a essere gentili con gli animali e a denunciare gli abusi. Il rifugio è operativo ancora oggi, anche se ha cambiato nome: forse lo conoscete meglio come Women’s Animal Center. Inoltre ha anche cambiato location, trasferendosi in una struttura più grande a Bensalem in Pennsylvania. Nonostante il trasloco, il rifugio continua a propugnare l’eredità della fondatrice, garantendo programmi educativi per insegnare alle persone come prendersi cura più umanamente degli animali domestici.

Il 14 aprile 2019 ‘è stata una grande celebrazione per festeggiare i 150 anni dell’apertura del rifugio. Catherine Malkemes e Suzanne L. Bush, attuali CEO del rifugio, hanno voluto ricordare il lavoro fatto dai fondatori originali, donne coraggiose e innovative che non hanno mai avuto credito per quello che hanno fatto. Dovevano essere implacabili per difendersi da sole e difendere gli animali.

Purtroppo a distanza di 150 anni si combattono ancora le stesse battaglie: in alcuni posti i cavalli da trasporto vengono ancora maltrattati, così come ci sono milioni di cani e gatti randagi che aspettano di trovare una casa.