Il ritorno di Desy

Cosa è successo alla piccola Desy

Ci fu un incendio, una cosa gravissima, prima un’esplosione, poi le fiamme per ore fino a ridurre tutto in cenere. Di quella famiglia, creatori di fuochi d’artificio di contrabbando, si salvarono solo due persone, inizialmente, una delle quali, morì circa un mese dopo l’incidente a causa delle ustioni gravissime

Quando la casa bruciò la notizia si sparse velocemente in città, creando una vera catena di solidarietà, anche se la colpa era la loro il buon cuore si fece sentire. Così come tanti cerarono di aiutare l’unico rimasto altri volontari cercarono i tre cani di famiglia. Qualcuno racconta di averli visti nel fiume, poteva anche essere che da soli avessero cercato di salvarsi. Due di loro vennero ritrovati dopo alcune settimane, il loro stato di salute era precario ma si sarebbero presto rimessi. All’appello mancava la boxerina Desy, lei era la più anziana dei tre, era legatissima alla famiglia, ne facevano sempre un vanto del suo affetto. Passarono ben cinque mesi di silenzio, arrivò una chiamata “Abbiamo visto Dasy tra i resti della casa, è in dolce attesa!” I ragazzi rimasero senza parole, sapevano per certo che Dasy era sterilizzata. Arrivati sul posto la scena fu straziante, lei sporca e con i segni dell’esplosione ancora sul corpo, non si era mai allontanata, per cinque mesi è rimasta nascosta tra le rovine di quella che per lei era la sua vita, il suo riparo, il posto più sicuro al mondo. Dasy si lasciò avvicinare solo quando arrivò l’unico sopravvissuto, il figlio più giovane. Il lungo abbraccio e poi la visita. Dasy aveva una grave scompenso renale, problemi ormonali e un’infezione alla vescica gravissima. Oggi Dasy non è guarita, purtroppo la malattia la porterà alla morte, ma il suo papà la sta curando nei migliori dei modi, farmaci e tanto amore. Quando cercate il vostro cane, cercatelo sempre nel posto più vicino a voi.