Il salvataggio del piccolo Edie

Ogni anno, migliaia di cani vengono portati nei rifugi, portati dalle loro famiglie o salvati dalle strade, dai volontari. Molti sono stati abusati, maltrattati, picchiati, altri sono malati o troppo anziani. Vengono rinchiusi in quei box, in attesa che qualcuno li scelga e dia loro un’altra possibilità di essere felici, ma purtroppo non sempre questo accade.

Oggi vogliamo raccontarvi la storia di Edie, un cane salvato dai volontari dell’associazione Hope for Paws. Il fondatore, un ragazzo di nome Eldad Hagar, ha ricevuto l’avvertimento da parte di un suo amico, che gli ha detto di questo cane randagio, che non si faceva avvicinare da nessuno. Dopo diversi tentativi, Eldad è riuscito a catturare Edie e a portarlo dal veterinario per una visita di controllo. Ma lì dentro, il cagnolino impaurito, ha iniziato a ringhiare a chiunque provasse ad avvicinarsi a lui. Per quanto era sotto shock, si è perfino fatto la pipì sotto. Eldad, grazie alla sua grande pazienza, è stato in grado di convincerlo a salire sulle sue ginocchia e a farsi tranquillizzare. Quell’amico a quattro zampe, completamente terrorizzato, si è lasciato andare e si è lasciato avvolgere da quell’ondata di vero amore. Si è rannicchiato sul ragazzo ed ha iniziato a strofinarsi sul suo petto e a leccarlo, riempiendolo di baci. Una scena che ha commosso tutti i presenti. Grazie a Eldad, il team veterinario è riuscito a dare ad Edie le cure di cui aveva bisogno e nel giro di pochi giorni, il cucciolo è tornato in perfetta salute e adesso si trova al rifugio, in attesa che la famiglia giusta, arrivi da lui e gli dia una vera casa in cui essere felice, fino alla fine dei suoi giorni.

Amiamo leggere queste storie, perché ci danno un po’ di speranza, in questo mondo orribile.

Sapere che al mondo, esistono ancora persone come Eldad, ci da il sorriso per affrontare la giornata.

Grazie a tutti coloro che hanno salvato Edie. Buona vita cucciolo!

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