Il salvataggio del piccolo Gunner
Quando è stato trovato, aveva in bocca un pezzo di pane più grande di lui. Cercava la sua mamma, ma si era perso ed era troppo piccolo per riuscire a sopravvivere
Gunnar è nato in una casa dove non era desiderato. Sua madre non era sterilizzata, perché i suoi proprietari non potevano permetterselo. Quando diede alla luce Gunnar e i suoi fratelli, la famiglia ha deciso di sbarazzarsi di loro, gettandoli per strada. Mamma e cuccioli si sono ritrovati a vivere da randagi, ma la cosa peggiore è capitata a Gunnar. Il cucciolo non è riuscito a stare dietro al resto della sua famiglia e si è perso, ritrovandosi solo e spaventato nei pressi di quella che una volta era la sua casa.
Il cucciolo ha iniziato a lottare per riuscire a sopravvivere da solo. Quando è stato trovato, in bocca aveva un pezzo di pane, più grande di lui.
I volontari sono stati allarmati della sua presenza da alcuni passanti e si sono subito precipitati sul posto, per prenderlo e portarlo al loro rifugio. Dopo la visita medica, il veterinario lo ha liberato da una brutta infestazione di zecche e pulci. Il povero Gunnar aveva anche i vermi.
Nei giorni successivi, il cagnolino è stato sottoposto a tutte le cure mediche necessarie e da quel giorno, i volontari, innamorati della sua personalità dolce e vivace, si sono presi cura di lui, assicurandogli ogni giorno, un pasto caldo.
Gunnar era troppo piccolo per essere adottato. E’ stato quindi costretto a rimanere nel rifugio per diverso tempo, ma lui era felice, perché poteva contare sull’amore di quei ragazzi.
Quando è arrivato il momento, i volontari si sono mobilitati per cercargli una famiglia perfetta. Oggi Gunnar vive con una donna meravigliosa, che si è follemente innamorata di lui.
Questo cagnolino ha avuto una seconda possibilità di vita, ma ci sono animali come lui, in ogni parte del mondo, che aspettano ancora nei rifugi o nelle case in stallo. Non comprate, adottate e date ad un altro Gunner, una seconda possibilità per essere felice!