Il salvataggio di Koshish

"Sopraffatta dal dolore e consapevole che la morte sarebbe presto arrivata a prenderla, si era nascosta in una fossa delle acque reflue..."

Ci sono diversi racconti su cosa sia successo a questa povera cagnolina. C’è chi dice che sia stata investita da una motocicletta e chi da una macchina. Una cosa è certa, si è ritrovata vittima di un incidente che l’ha lasciata gravemente ferita. Sopraffatta dal dolore e consapevole che la morte sarebbe presto arrivata a prenderla, si era nascosta in una fossa delle acque reflue.

Fortunatamente, qualcuno si accorse dell’accaduto e chiamò i soccorsi. Quando uno dei soccorritori vide la cagnolina, dovette accovacciarsi molto in basso per raggiungerla. La puzza della fogna era travolgente ma quell’uomo avrebbe fatto di tutto per salvarla.

Quando la cagnolina si rese conto della sua presenza, tentò di scappare ma non ce la faceva nemmeno a camminare.

Il soccorritore la tranquillizzò, avvolgendola in una calda coperta. Poi la portò ad un rifugio per animali, dove venne affidata alle cure di un veterinario. Quest’ultimo dopo la visita, scoprì che la cagnolina non aveva fratture. Con il tempo e con pazienza, sarebbe tornata a camminare.

Non fu l’unica cosa che scoprì. Il veterinario si rese conto che la cucciola aveva appena partorito!

Alcuni ragazzi si recarono sul posto e riuscirono a trovare tutta la sua prole. Mamma cane, però, doveva riposarsi ed iniziare subito la terapia fisica. Era una bravissima paziente! Anche se non era abituata alle persone, capiva perfettamente che stavano cercando di aiutarla.

La chiamarono Koshish che significa “sforzo”, perché per rimettersi in piedi fece uno sforzo immenso. Nel giro di poche settimane era un cane completamente diverso!

Oggi la cagnolina è stata sterilizzata e presto verrà messa in adozione. Poiché i ragazzi sanno che oggi trovare casa ad un animale non è facile, hanno deciso di dare a Koshish e ai suoi cuccioli, la possibilità di rimanere nel rifugio a tempo indeterminato! La sua vita per le strade, di fronte al pericolo, è finita. Non dovrà cercare cibo o preoccuparsi di essere nuovamente colpita da un veicolo. Grazie all’amore dei volontari, vivrà una vita piena di felicità!