Il salvataggio di Lizzy

"Volevano sopprimerla e io non potevo permetterlo. L'ho caricata in auto. Sono salita e quando mi sono voltata.... è accaduto nella mia auto"

Questa storia ci racconta di un salvataggio meraviglioso, avvenuto grazie ad una ragazza di nome Rebecca, presidente di un rifugio per animali no kill, della Florida. La giovane era andata in vacanza in Georgia, quando è venuta a sapere di una cagnolina incinta abbandonata dalla sua famiglia, perché quelle persone non avevano voglia di prendersi cura di lei e dei cuccioli.

Da buona amante degli animali, si è informata su dove era stata portata ed ha scoperto che Lizzy, questo il nome della pelosetta, si trovava in un canile della zona. La povera cagnolina aveva una zampa rotta che non poteva essere salvata e che doveva essere amputata. Questo, se fosse rimasta in quel canile, l’avrebbe portata, di sicuro, all’eutanasia, perché l’avrebbe classificata tra i cani non adottabili, che nessuno vuole.

Rebecca questo non poteva permetterlo e insieme al suo compagno, ha deciso di andare a salvarla. Quando è arrivata in quel posto, l’ha vista isolata e spaventata. Ha firmato subito i moduli per l’adozione e l’ha caricata sulla sua auto.

E’ stato allora che Lizzy ha capito di essere al sicuro, con delle persone amorevoli, che non le avrebbero fatto del male. Così ha dato alla luce i suoi cuccioli, sul sedile di Rebecca.

Una nascita emozionante. La giovane voleva salvare una vita, invece ne ha salvate sette!

Mamma e cuccioli adesso si trovano nel rifugio di Rebecca, dove lei e gli altri volontari si prendono cura di loro giorno dopo giorno.

Non appena i cagnolini saranno svezzati e ritenuti pronti, questo angelo provvederà a trovare una famiglia amorevole per ognuno di loro.

E’ bello vedere che al mondo ci sono ancora persone con un cuore così grande, pronte a cambiare il destino dei nostri amici a quattro zampe.

Come sempre, per quanto riguarda la famiglia che ha abbandonato questa cagnolina, noi confidiamo ne karma. Si, perché il male, torna sempre indietro! Non dimenticatelo mai!