Il soldato finalmente si riunisce con il cane che ha salvato in Iraq

Il soldato in un attimo di commozione può finalmente riunirsi con il suo dolce cane che aveva salvato in Iraq

Il Sergente Tracy McKithern non vedeva il cane che aveva salvato in una missione in Iraq da tantissimo tempo. Aveva fatto di tutto per riportarla con lui e ha dovuto attendere troppo tempo prima di poterla riabbracciare la sua cagnolina. Ma quando i due si sono rivisti, la reunion è stata davvero commovente.

Il sergente Tracy McKithern è un fotografo di guerra e un grande amante dei cani. Dopo essere arrivato a Erbil, in Iraq, nell’aprile del 2017, ha visto nel campo un cucciolo bianco sporco che sembrava triste e solo.

Il soldato ha capito dai suoi commilitoni che la mamma del cane aveva avuto tre cuccioli, ma due di loro erano scomparsi.

In Iraq spesso i cani che vivono in strada sono oggetto di abusi. Il sergente Tracy McKithern ha capito che la mamma cane e il suo povero cucciolo erano stati presi a calci e colpiti con pietre dalla gente del luogo.

Tracy-McKithern-e-Erby

Il cucciolo era magro e sporco, ma amava tutti coloro che cercavano di aiutarlo. “Era una piccola anima dolce. Mi venne subito in mente che era dolcissima, affamata ma gentile. Penso stesse cercando l’amore più di ogni altra cosa”.

I soldati al campo decisero di chiamarla Erby Kaisma. Erby per la città di Erbil e Kaisma perché in arabo significa bellezza ed eleganza.

cani-soldati

Divenne la mascotte non ufficiale della squadra, aspettando i soldati con pazienza quando tornavano alla base.

“Corse incontro al nostro convoglio ogni giorno. Era così piccola che rischiava di cadere e inciampare su se stessa per raggiungerci”. Mentre la sua missione stava per finire, il sergente Tracy McKithern iniziò a temere per lei.

“Una notte ho pubblicato una nostra foto su Facebook con una didascalia che diceva che avrei voluto portarla a casa con me. Sono andato a dormire, mi sono svegliato e i miei amici e famigliari avevano inviato il post a gruppi di soccorso. Uno di loro ha risposto subito, abbiamo inviato loro 1000 dollari e hanno istituito un fondo per tutto il resto. Avevamo bisogno di altri 3.500 dollari”.

Il resto del denaro è stato raccolto in un attimo con generose donazioni da amici, familiari e perfetti sconosciuti. Erby venne vaccinata, le vennero preparati i documenti e riuscì a raggiungere il sergente in Florida!

La madre di Erby è ancora in Iraq, ma il sergente spera che possa essere adottata anche li.