Il triste abbandono di Truman e Mandi

“Mi chiamo Anna Flores e mi sono ritrovata testimone di una scena vomitevole. C’erano due donne, due mostri, che stavano trascinando i loro cani verso la porta di un rifugio, l’Harris County Animal Shelter a Houston, in Texas. I poveri cuccioli si rifiutavano di muoversi si gettavano a terra e in pratica pregavano le loro padrone di non abbandonarli.

Più guardavo la scena e più provavo una tristezza immensa. Quelle donne non mostravano il minimo segno di preoccupazione, anzi, ridacchiavano per la scena. Per loro era come buttare via la spazzatura. Non c’era rimorso, niente. Ero davvero, davvero arrabbiata, e potevo sentire la mia pressione sanguigna salire. Perché prendere un animale se non lo vuoi tenere e poi fargli questo? Non è giusto. Ho preso subito il telefono e ho scattato delle foto, poi le ho inviate ad alcuni Volontari della zona. Si tratta di un gruppo di ragazzi che usa i social per aiutare gli animali e per dare loro una seconda possibilità di essere felici. Non hanno esitato a pubblicare le mie foto, centinaia di persone si sono indignate. Il cane bianco e nero di nome Truman era in programma per l’eutanasia, pochi giorni dopo. L’altro cane, Mandi, era in programma per il giorno successivo. Il rifugio era pieno e semplicemente non c’era spazio per questi due cani. Per fortuna questi ragazzi sono riusciti in poche ore, a trovare loro delle case temporanee. Kellie Donoghue, la direttrice di questa associazione, è andata subito a quel rifugio per salvarli. Ha preso prima Truman, ma il cane non si muoveva.

Era così terrorizzato che stava facendo pipì. Ma ha continuato a scodinzolare per tutto il tempo, il che mi ha fatto capire che quel cane ha solo bisogno di amore, ma non sapeva che esistevano umani in grado di darglielo.

Arrivati al rifugio, in appena un’ora, abbiamo visto una trasformazione fantastica di un cane che sembrava senza speranze. “

Mandi, l’altro cane, ha lasciato il rifugio il giorno successivo. Entrambi sono stati curati e tranquillizzati e non appena ritenuti pronti, sono stati affidati a due meravigliose famiglie.

Oggi sono felici e hanno dimenticato ogni trauma del loro passato. La cosa che più ci rincuora di queste storie, è che esistono persone meravigliose, pronte a cambiare il destino di queste povere vittime! Questa storia ci dimostra che anche noi possiamo cambiare il mondo, come questa ragazza, basta una telefonata alle persone giuste!