In Messico il carcere per chi abbandona gli animali è realtà

Messico: misure contro il randagismo, chi abbandona i cani verrà arrestato

Chi non può prendersene cura, non dovrebbe mai adottare un cane. Se non si ha la consapevolezza di cosa voglia dire occuparsi di un animale domestico, amarlo e condividere con lui la casa, la vita e la quotidianità, farebbe meglio a non adottare mai un cucciolo peloso.

abbandono di cani e gatti in messico

Il fenomeno del randagismo è sempre più diffuso nel mondo, in alcuni Paesi più di altri. Tra questi il Messico che ha recentemente presentato un disegno di legge per condannare definitivamente chi abbandona i propri animali domestici. A fare la proposta è il senatore Ricardo Monreal Ávila, del movimento nazionale di rigenerazione (Morena).

Il coordinatore parlamentare di Morena vuole proporre una vera e propria riforma del Codice Penale federale per far sì che venga disposto l’arresto per tutti coloro che abbandonino gli animali. In particolare, l’articolo 419 che attualmente prevede sanzioni per l’abuso di animali sarà modificato, prevedendo che chiunque abbandoni un animale domestico venga punti con una pena da un mese a due anni di carcere nel caso in cui l’azione non abbia causato danni all’animale. Qualora infatti l’abbandono crei lesioni o la morte dell’animale, i colpevoli saranno puniti con il carcere, fino a quattro anni.

L’obiettivo del senatore messicano è che questa proposta diventi presto legge affinché l’abbandono degli animali non sia più un fenomeno così diffuso. Questa azione oggi infatti ha trasformato il fenomeno del randagismo molto diffuso in Messico: ogni anno 500000 cani e gatti vengono abbandonati in tutto il paese e più di 17 milioni finisco a vivere in strada. Quella che si spera possa diventare presto una legge è una disposizione che mira a porre fine alla sofferenza degli animali generata dall’abbandono.