Io e il mio cane: quando l’amore è per sempre
Amare un cane, vuol dire conoscere l’eternità
L’amore è, una passeggiata insieme, quegli occhi pieni di gioia a prima vista, il muso sotto il corpo d’inverno, lo sguardo colpevole di chi ha fatto qualcosa che non doveva fare, la coda che scodinzola dopo soltanto poche ore di separazione.
Vivere con un cane vuol dire conoscere l’amore eterno. Scombinare la quotidianità, ricostruirla in maniera completamente diversa da quella che era prima. Un cambiamento fatto di emozioni, di danza a due, di reciproca intesa, di amore incondizionato.
È proprio vero che ci si sceglie in due: il primo sguardo con il proprio cane lascia il segno. Quegli occhi erano in attesa di qualcosa, o meglio di qualcuno, di quella storia d’amore che non conosce limiti spazio temporale.
Un figlio da accudire, un amico di giochi, un compagno che ascolta quando il mondo sembra non farlo più, una creatura che riempe le giornate e il cuore di un amore autentico, che forse non credevamo neanche potesse esistere.
Scoperta e reciprocità in una forma d’amore che non si può spiegare. Che non può essere compresa né spiegata alla razionalità umana.
Amare il proprio animale domestico è qualcosa che non ci insegnano, è naturale, spontaneo, indescrivibile, incondizionato. Senza neanche accorgercene, ci ritroviamo ad aver creato un legame profondo e viscerale che no, non si può spiegare.
Le piccole conquiste quotidiane del nostro amico a quattro zampe, sono affascinanti e incredibili e i sacrifici del cambiamento della propria vita, sono ampiamente ripagate da quella testolina buffa che si piega lateralmente all’ascolto della nostra voce.
Forse non capirà, il significato preciso dei termini, ma il suono di quelle parole così affettuose, intensificano i sentimenti, perché i cani hanno un cuore così grande e così immenso che le parole non possono descriverlo.
Quanto sono dolci e quanto sono buffi i nostri cani quando ci osservano? Mentre ci muoviamo tra i fornelli e la cucina per preparare la cena e ci sentiamo gli occhi addosso.
Perché loro sono lì, ad osservare ogni minimo nostro movimento, con adorazione, curiosità, amore.
E aspettano noi, un nostro sorriso, quello sguardo di complicità come la prima volta, una carezza che riempa il loro cuore di gioia. Avete mai provato a dire “ti amo” al vostro cane? Lui lo sa, ma osservare il so sguardo all’ascolto di quelle parole, crea una strana dipendenza, la stessa che si ha nei confronti di quell’amore incondizionato che solo un cucciolo peloso sa dare.
Loro non ci fanno mai arrabbiare realmente. Con i dispetti e le regole non rispettate, con i comandi che con fatica abbiamo eseguito, quando ci mangiano un calzino o salgono sul letto nonostante il divieto imposto.
Perché l’unica colpa che i nostri cani hanno davvero, è quella di vivere una vita troppo breve. Ma questo forse accade perché la loro bellezza interiore è troppo immensa, per poter durare in terra.
Ma l’amore, dato e vissuto, quello dura per sempre.