Kelsey, storia di un amore sotto la neve
Era la sera di Capodanno,fuori nevicava, Bob si stava preparando per andare a festeggiare. Per qualche motivo, mentre era ancora in ciabatte è uscito fuori, forse a prendere qualcosa, neanche lo ricorda chiaramente. Di li, per lui inizia il buio, un buco lungo ben venti ore, venti lunghissime ore sotto la neve gelida…
Una scivolata violenta, appena fuori il cortile, le grida di aiuto non sentite dai vicini, erano tutti a festeggiare, poi il silenzio…Kesley è l’unica testimone di quell’inferno, mentre il suo papà umano stava morendo lei si è distesa sul suo corpo, lo leccava in viso continuamente, così lui, quando perdeva i sensi si svegliava per forza. Il suo corpo l’ha scaldato, con le zampe l’ha smosso, con i baci l’ha svegliato. All’alba una macchina passa, erano i vicini che rientravano, Kelsey li va a chiamare, abbaia, fa di tutto per farsi capire, loro si avvicinano e Bob con un filo di voce “Aiutatemi, Kelsey mi ha salvato la vita! “Bob viene operato, un intervento lungo, le vertebre del collo hanno subito un danno gravissimo, poi i ricordi si fanno più nitidi, la sua Kelsey è il ricordo fisso, gli abbaiava per svegliarlo, lui lo ricorda. la ricorda stesa sul suo corpo, lo scaldava e lo proteggeva dall’altra neve che scendeva. I medici affermano che la cagnolina è stata l’unica ragione per cui l’uomo è ancora vivo! Kelsey può entrare e uscire dall’ospedale senza alcun permesso, la sua umanità e la sua fedeltà ha toccato i cuori di tutti, innegabile il suo senso di protezione per il suo papà. E’ arrivato anche il figlio di Bob che vive lontanissimo, il suo primo abbraccio è stato per Kelsey”Grazie splendore, ancora una volta hai dimostrato che sei la migliore del mondo!”
Amateli, con loro non ci rimettete mai
Non lo fanno mai con un secondo fine, loro sono spettacolari nell’anima
E se siete indecisi nell’adottare un cane, sappiate che state perdendo tempo, correte in fretta, niente dubbi con loro, solo certezze!