La bicicletta

Amo la natura e la campagna, il mio giorno libero lo dedico a me e all’aria da respirare. Ho preso la mia bicicletta, musica alle orecchie, tanta tranquillità, mi sono avviato per il mio solito giro del fine settimana. Non sapevo che quel giorno la mia vita avrebbe subito un cambiamento, si perché quella mattina mi sono imbattuto

nella più strana realtà degli abbandoni. Era una scatola vuota, di fianco un cane, mi fermo, si avvicina e mi annusa, poi scodinzola e si gira sottosopra per farsi grattare il pancino. Ho pensato che si trattasse di un semplice abbandono, guardando dentro ho capito molto di più di quel cane, che in realtà è una femmina poi…C’era acqua e crocchette, anche un pupazzatto, un collarino che diceva tanto. Ho chiamato il servizio che avrebbe dovuto venire a prendere la piccola per metterla in salvo.

Ho aspettato, nessuno veniva e lei era sempre più contenta della mia vicinanza. Era troppo caldo per lasciarla sola, la strada troppo vicina, così è salita in braccio e in bicicletta siamo andati a casa. Quel ghiorno la mia vita è cambiata, lei sta con me, non l’ho mai mandata da nessuna parte perché poi ripensandoci non poteva essere un canile la soluzione. Ci amiamo, le passeggiate in bici sono diventate nostre, lei adora stare seduta in braccio mentre pedalo. Quello non è stato un abbandono, è stato il regalo più grande che il caso potesse farmi. Lilla è la mia compagna di vita, guardatela nel mio giardino come ci sta bene, è un onore presentarla a tutti…piccola sola sola

bella solo lei

dolcissima

la libertà

Fate come lui