La casa va in fiamme e loro si scordano i cani

Cani dimenticati tra le fiamme

Un corto circuito, tutto è partito da li. Siamo in Cile, una famiglia tranquilla, composta da genitori e due ragazzini. Una casa semplice, con giardino e una soffitta. Scoppia un incendio, le fiamme non vengono avvertite dalla famiglia inizialmente, quando se ne rendono conto non c’è più molto da fare se non scappare il prima

I vicini accorrono, hanno già chiamato i vigili del fioco. Quando arrivano la casa è ormai avvolta dalle fiamme, la famiglia fuori sana e salva e sommariamente tranquilla, cioè nei limiti di quello che stava accadendo. Una vicina si avvicina ad un vigilie del fuoco e gli sussurra qualcosa nell’orecchio. L’uomo chiama un collega e corre all’interno tra le fiamme, escono con qualcosa in braccio, un fagotto ciascuno, qualcosa di grande. Erano i due cani della famiglia, due pastori tedeschi che loro tenevano legato nel retro, i due vigili non erano preparati a questa emergenza ma hanno, chiamato subito il servizio per animali che in pochi minuti era sul posto. I cani vengono rianimati, addirittura tentano una respirazione manuale, i due pastori si ritrovano con solo l’appoggio dei volontari, la loro famiglia non è interessata a nulla. I cani si salveranno, dopo un lungo ricovero, la famiglia non si è mai recata in clinica per chiedere informazioni. La caserma dei vigili del fuoco li ha adottati e oggi vivono con loro, sono un valore aggiunto. Alla famiglia vogliamo solo dire che i loro cani avrebbero fatto l’inferno pur di salvare le loro vite, pensate che differenza!

la sofferenza dei volontari

il loro grande amore