“La cucina di Ruggiero”, la meravigliosa iniziativa per sostenere un rifugio

In genere si parla molto delle cose negative e si tende a dare risalto sui social ai maltrattamenti e agli abusi. Noi abbiamo deciso di parlarvi di una bellissima iniziativa che non ha nulla a che fare con questo genere di cose. E il protagonista di questa lodevole iniziativa è Ruggiero Peluso, un ristoratore di Pozzuoli.

Ebbene sì… al sud… quel sud che molti incolpano per la mancanza di attenzione verso gli animali. Lui è un semplice ristoratore, un imprenditore che ha avuto il coraggio di rimanere sul suo territorio. Ma oltre ad aver dimostrato di avere tanto coraggio (perché si sa che avere un’attività economica al sud non è sempre facile)… ha mostrato di avere anche un cuore grande. Quest’uomo, che non vedrete in tv o sui giornali, perché le cose belle e meritorie non fanno notizia, ha deciso di rinunciare 4 volte all’anno al suo incasso e devolverlo interamente per sostenere le spese di un canile. Il ristoratore di Pozzuoli organizza, dunque, nel suo ristorante sulle sponde del lago Lucrino, queste 4 giornate e cucina per le persone che decidono di aderire all’iniziativa. L’intero incasso della giornata va in beneficenza al rifugio di Licola Mare gestito da Giovanna De Vita, referente Arpad. All’interno del rifugio ci sono circa 350 randagi (per lo più anziani e malati). L’iniziativa del proprietario del ristorante La cucina di Ruggiero è bellissima e merita il nostro plauso… perché le persone come lui hanno bisogno di essere conosciute e prese come esempio da tutti. A raccontare la notizia è il portale Pozzuoli21.it.

E c’è di più… le cene che Ruggiero organizza a sostegno del rifugio di Licola Mare sono autofinanziate e rigorosamente vegetariane.

Un motivo in più per dimostrare l’amore verso gli animali.

Con i soldi raccolti fino adesso il rifugio ha potuto finanziare varie attività come la tosatura degli animali…

In più, dalla vendita di marmellate biologiche sono stati ricavati i soldi per finanziare costi delle staffette per i cani adottati fuori regione.

Che dite? Se pensate che Ruggiero si merita un po’ di pubblicità condividete quest’articolo con i vostri amici… e se potete, andate a trovarlo.